1 - “La strada per l’inferno” di Liberty_Fede.
Totale: 57.85/60 +3/3 punti bonus = 60.85/63.
1) Grammatica e ortografia: 7.85/10.
La grammatica va abbastanza bene, ci sono solo alcune sviste.
“Era irrimediabilmente innamorata di lui, del modo in cui sorrideva, di come si spostasse i capelli dalla fronte, dei suoi occhi cinerei.”: “di come si spostava i capelli” (- 1).
“quello che aveva rincorso per quasi tutto il suo soggiorno ad Hogwarts, non era altro che una mera illusione, che non esisteva davvero”: davanti ai nomi inglesi che cominciano con “h” la “d” eufonica non va (- 0.25).
Inoltre, ci sono anche diversi errori di battitura.
“Le parve d’essere una marionetta a cui erano stati tagliati fili”: “i fili” (- 0.10).
“Se non era sua intenzione farla star male – o peggio di quanto già non stesse – avrebbe dovuto smettere di strascicare che le parole con quel tono”: il “che” è di troppo (- 0.10).
“Scorpius stava quasi andarsene, annuendo fra sé”: “quasi per andarsene” (- 0.10).
“Nella sua mente apparivano diversi scenari diversi”: c’è un “diversi” di troppo (- 0.10).
“Leggeva nei suoi occhi una sorta di esaltazione – simile alla quella provata nel momento in cui aveva sperato che potesse amarla”: “simile a quella” (- 0.10).
“Forse fu la convinzione che aveva messo nella frase appena pronunciata, forse fu il tono usato, o le sue braccia che continuavano a stringerlo, fatto che allora Scorpius sembrò letteralmente perdere il controllo”: “fatto sta che” (- 0.10).
“Si avvinghiò lui e cominciò a sussurrare piano il suo nome”: “si avvinghiò a lui” (- 0.10).
“Perché ignorare quel dato di fatto, che la sua esistenza di basava su una menzogna, e andare dritta per la sua strada?”: “si basava” (- 0.10).
“quando i loro sentimenti erano stati svelati e i demoni che li tormentavano si era più che duplicati”: “erano” (- 0.10).
2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 10/10.
Come sempre il tuo stile mi piace perché si legge che è una meraviglia. Non è particolarmente ricercato – non in questa storia almeno -, ma la narrazione ne giova perché, concentrandoti così tanto sull’introspezione dei personaggi, uno stile lineare, semplice, fluido è il modo migliore per rappresentare il flusso di pensieri. Inoltre, eccedere con metafore, artifici e baroccaggini varie avrebbe reso ridicolo il testo, proprio per come hai scelto di impostare la storia: ci sono sì parti “d’azione”, ma la maggior parte della trama si basa sulla descrizione delle sensazioni e dei pensieri dei personaggi.
In più, sono sempre dell’idea che, quando si vuole descrivere passo per passo i pensieri di una persona, sia meglio essere il più chiari possibile: già si deve stare dietro all’umore del personaggio e alle motivazioni che si celano dietro ogni scelta, se si usa uno stile troppo “corposo” il rischio è di confondere il lettore.
In ogni caso, nonostante la semplicità, la tua prosa mi è piaciuta molto: l’ho trovata emotiva al punto giusto, non eccessiva e molto scorrevole. Lessico perfetto per due adolescenti e azzeccatissime le poche metafore e immagini che ti sei concessa.
3) Titolo: 5/5.
So che non eri del tutto soddisfatta del risultato, ma secondo me hai fatto un’ottima scelta! “La strada per l’inferno” descrive alla perfezione come si sente Rose, che cosa prova, e come concetto è richiamato spesso nel testo. Lo trovo incisivo, particolare e molto seducente.
4) Caratterizzazione dei personaggi e sviluppo della coppia: 15/15.
Ammetto che ho amato ogni singola riga di questa storia: la trama, come l’hai sviluppata, i personaggi, tutto.
Ti faccio da subito i complimenti per l’introspezione, è così curata che Rose sembra addirittura “cervellotica” in tutto quel ragionare – tratto che non disturba dato che l’hai fatta Corvonero!
Rose si consuma quasi nei pro e nei contro della sua situazione, non può fare a meno di esaminarli uno ad uno, anche se sa già che cosa farà, come andrà a finire, perché sa che l’amore è più forte di qualsiasi ragionevolezza. “Avevo una vita felice e ho lasciato che andasse in pezzi pur di stare con te”, per citare Baricco.
Rose è innamorata, è perdutamente innamorata di Scorpius e non c’è nemmeno un motivo preciso, lo ama e basta, con l’amore totalizzante che si prova soltanto a quell’età. Lo ama e farebbe – e fa – qualunque cosa pur di stare con lui: anche cederglisi, anche andarci a letto per quella che è la sua prima volta. Non c’è niente di più giusto che essere sua nella sua mente.
Scorpius, invece, è uno di quei personaggi che ami anche se li dovresti odiare. Bello, con quel filo di arroganza ad affilargli il sorriso, velatamente spregevole, pronto a cogliere qualunque occasione, la vuole, ma non abbastanza da non costringerla prima a convincerlo che non sta facendo niente di male. C’è un velo di disprezzo nel definirla “un angelo martirizzato dall’amore”, anche perché lui l’amore non sa nemmeno cosa sia. Per lui è tutto un capriccio: lei, Lily, tutto ciò che fa.
Scorpius è il prototipo dell’egoista che fa qualcosa solo se c’è da divertirsi o da guadagnarci qualcosa. Ed è talmente preso da se stesso che non riesce a controllarsi e trasforma il sogno di Rose in un incubo.
5) Attinenza ai contenuti del pacchetto (2 punti per la coppia e 3 per l’indicazione): 5/5 + 3/3 punti bonus.
Per quanto riguarda la coppia, ti ho dato il massimo, 2/2.
Sei stata veramente brava, perché, nonostante la tua storia parlasse di un triangolo e anzi la trama ci girasse proprio attorno, hai sempre mantenuto la coppia del pacchetto come principale e hai sviluppato il loro rapporto nel migliore dei modi.
Per quanto riguarda l’indicazione, ovvero che Rose fosse innamorata di Scorpius e lui di un’altra, ti ho assegnato 3/3.
Come ti dicevo prima, hai gestito il triangolo in maniera magistrale. Nonostante la storia sia narrata tutta dal punto di vista di Rose, l’amore di Scorpius – ma si potrebbe benissimo definire “capriccio” – viene descritto in maniera chiara e inequivocabile. Particolarmente azzeccata l’idea di inserire una scena tra Scorpius e Lily a cui Rose assiste, hai reso perfettamente le dinamiche tra i personaggi.
Anche la condizione di Rose è evidenziata al meglio: consapevole della propria situazione, del proprio amore non corrisposto, dell’amore non corrisposto di Scorpius per Lily e dell’indifferenza di quest’ultima, Rose, da perfetta Corvonero, ha tutto perfettamente chiaro, ma da ragazza innamorata non riesce a lasciar perdere.
Per quanto riguarda l’elemento in più, ovvero la scena erotica violenta (ma non per forza non consensuale), di nuovo 3/3.
So che non sei del tutto a tuo agio a descrivere certe scene e so anche che ti creano una certa difficoltà, ma sei stata brava. La scena è cruda ma delicata, non eccessivamente descrittiva ma non è un male, perché appare filtrata dai sentimenti di Rose. Mi sono molto piaciute le motivazioni che hai scelto per entrambi i personaggi: Scorpius che si comporta così perché gli sembra di essere con Lily e sfoga la sua frustrazione su Rose che non c’entra nulla, e Rose che si costringe a non cedere nonostante il dolore e il desiderio scemato via perché sa che, molto probabilmente, quella è l’unica possibilità che avrà mai con lui. Molto profondo e realistico!
6) Originalità della trama e dei contenuti: 5/5.
Qualcuno potrebbe dire che il triangolo Rose/Scorpius/Lily non è dei più originali, e in effetti è la verità, ma in una storia conta anche il modo in cui vengono presentate le situazioni e i personaggi, e sarebbe sbagliato giudicare l’originalità di una storia soltanto per la coppia che propone. Fatta questa premessa, per me sei stata bravissima! Tutti i personaggi sono particolari, diversi dalle solite rappresentazioni che siamo abituate a vedere: Scorpius è forse quello che si avvicina di più all’immaginario classico, ma le ragazze sono decisamente inusuali entrambe, Rose innamoratissima ma abbastanza sveglia, abbastanza Corvonero, da usare la sua intelligenza per ottenere quello che vuole almeno una volta, e Lily volubile, capricciosa, insensibile verso il ragazzo che la ama e verso la sua stessa cugina che soffre perché lui la respinge.
Davvero un buon lavoro!
7) Gradimento personale: 10/10.
Devo dire che ho amato questa storia. Difficilmente trovo qualcosa sulla Nuova Generazione che mi convinca, perché ho tutte le mie idee a riguardo, figurarsi una Rose/Scorpius, dopo che io stessa ci ho scritto una long! Nonostante tutto, però, sei riuscita a farmi amare i tuoi personaggi: il modo in cui si rapportano tra loro, i legami che intercorrono, le meschinità, le fragilità, le debolezze e i difetti di entrambi.
Ho adorato anche l’atmosfera che si respira in questa storia, una sorta di malinconia di fondo che ti avverte: “Non sperarci, non andrà a finire bene”. E uno in effetti un po’ ci spera che le cose possano prendere la piega giusta, ci sono diverse svolte in questa storia e, ogni volta, i personaggi girano dalla parte sbagliata (“sinistra, sinistra, sinistra” se posso citare un altro tuo lavoro).
Non posso fare altro che farti i miei complimenti, ogni storia che mi proponi è sempre più bella della precedente, e a volte non lo si crede possibile!
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