Recensioni per
Un breve attimo di assoluta felicità
di Edimburgh_

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/09/15, ore 18:47

Dire che questa storia è davvero bella è dir poco.
È una storia straziante, è vero, ma è anche giusto prestare attenzione ai sentimenti del padre di Oscar e della nonna di Andrè, purtroppo, nell'anime non viene detta la fine che fanno e tantomeno viene detto se apprendono la notizia della loro morte e come.
Se queste scene si fossero viste nell'anime sono sicura che gli avvenimenti sarebbero come quelli che hai descritto nella tua storia che sembra così reale.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti per questa storia e il modo in cui l'hai scritta perché, lasciatelo dire, scrivi veramente bene.
Leggerò sicuramente qualche altra tua storia non appena ne troverò il tempo, quindi alla prossima :)

Recensore Veterano
20/08/15, ore 09:03

Ciao Edimburgh, ovviamente scrivendo da cellulare mi si è cancellata tutta la recensione che ti avevo iniziato a scrivere, quindi mi tocca ricominciare da capo, sperando di ricordarmi tutto. Allora, questa storia l'ho scovata per caso, anche perché non mi attirano molto le shot, preferisco le long, ma l'ho aperta ispirata dalla tua presentazione, e mi è piaciuta soprattutto per l'originalità non tanto del soggetto (la morte dei nostri eroi, insieme alla loro notte delle lucciole, è il tema più diffuso in questo fandom) ma per il modo in cui l'hai reso: il tutto descritto dagli occhi del generalissimo, che qui si riscopre un uomo devastato per la morte di quella che finalmente riesce a chiamare "figlia" e non altro. Mi è piaciuta la fragilità che mostra nel momento in cui gli rivelano il destino della sua amata figliola, il fatto che cada nel fango, e che si lasci sommergere da un flusso senza fine di ricordi, e dal rimorso. Molto interessante il fatto che si chieda come faccia il mondo a proseguire senza la sua Oscar, perché lui non ci riesce, a proseguire. Mi è piaciuta molto anche la sua riflessione sul fatto che i genitori non dovrebbero sopravvivere ai figli, riflessione che me ne ha ricordata un'altra, nel film del signore degli anelli, che fa re Theoden rivolgendosi a suo figlio, non so se hai presente.
Complimenti, perché la storia è toccante, anche nel dolore della cara nanny, anche lei distrutta, quasi fosse la madre di entrambi e non nonna e balia.
A presto
Vedra

Recensore Master
17/08/15, ore 22:13

I miei invece di complimenti vanno a te, per questa nuova piccola perla che ci hai regalato. Come te e come tante altre anche per me fu un dramma nel lontano 82 assistere alle ultime due puntate del mio cartone (io lo chiamavo così) preferito. Anche se devo ammettere che fu probabilmente la tragicità di quel finale a fare di OeA i miei innamorati preferiti. Che fu proprio il dramma di quelle due vite così assurdamente sacrificate dopo appena un barlume di felicità a fare in modo che più di trent'anni dopo io sia ancora qui a leggere e scrivere di loro insieme a tutti voi, quindi capisco cosa intendi quando dici che non hai sapito resistere alla tentazione di raccontare ancora una volta quel finale tragicamente perfetto. A cui però tu aggiungi il racconto del dolore del Generale...l'immane sofferenza di un uomo che non solo ha perso il suo bene più prezioso ma dovrà convivere con il rimorso di non essere stato capace di dirglielo mai. Davvero molto toccante, mi è piaciuto moltissimo. Un abbraccio.

Recensore Master
17/08/15, ore 09:02

Prima fiction che leggo su Lady Oscar... struggente. Come è struggente la perdita della figlia per un padre che solo ora ha capito d'aver sbagliato tutto nella vita. Credo però che l'amasse più delle altre figlie. Sì, era stato accecato dal desiderio di un figlio maschio ma credo che Oscar, per lui, sia stata un vero diamante. Non lo ha saputo dimostrare ma è straziante vedere quanta pena si dà per quella figlia perduta. Oscar sapeva bene a cosa andava in contro.
Bella

Recensore Master
16/08/15, ore 21:32

Davvero triste la tua storia, ma se ti va prova a creare un finale alternativo, in cui oscar e andre tornano a casa. Io ti leggerò. Non sei lunica ad essere stata shoccata dL finale. Io non riesco piu a guardarlo.

Recensore Veterano
16/08/15, ore 18:11

Hai saputo rendere appieno l'idea dell'ineluttabilità, della morte e...soprattutto dei rimpianti, di tutti quei maledetti "se" che ti attanagliano e ti tormenteranno senza requie...
Splendido affresco dell'animo di un uomo consapevole dei propri errori e del non poter più tornare indietro... ormai...
Grande!

Recensore Junior
16/08/15, ore 16:48

Non posso che applaudire al tuo meraviglioso Requiem... Hai dato voce e pensiero ad un punto della storia a cui molte volte ho cercato di dare volto e parole. Tu sei stata bravissima con una grande maestria narrativa e di forte impatto emotivo, in quel volgere dell'anime per noi troppo triste. Per come hai saputo dare voce a sentimenti, pensieri, gesti e parole, mi sarebbe piaciuto leggere anche un finale sliding doors, certa che avresti reso al meglio un'altra domanda che sempre ha imperato: il " non ti perdonerò mai...." Sarebbe stato reale? Oscar sarebbe tornata a casa? Aspetto magari fiduciosa in una eventuale tua risposta o in tue nuove ff :)
 
(Recensione modificata il 16/08/2015 - 11:22 pm)

Recensore Master
16/08/15, ore 16:06

MOlto bello e molto commovente. La loro storia d'amore è poetica (anche se irritante) e credo che il motivo di tante fanfiction si quello :)
Scrivi molto bene.

Recensore Master
16/08/15, ore 14:10

Sulla loro morte ho versato fiumi di lacrime ti assicuro ..ogni volta che rivedo le immagini dell anime e poi leggo le vs storie è sempre una 'tragedia per me..complimenti davvero per questo requiem.

Recensore Master
16/08/15, ore 12:26

Davvero bellissima, poetica anche se amara: ho pensato molte volte a quale sarebbe stata la reazione del generale alla notizia della morte della figlia, ma tu lo hai reso oltre ogni immaginazione.

Recensore Master
16/08/15, ore 04:24

Scritto benissimo, questo Requiem, come lo definisci tu.
Il generale e le sue colpe, il momento in cui vorrebbe tornare indietro, la nonna, il dolore che li irrita vicendevolmente.
Tutto reso benssimi.
Brava