La purezza non appartiene solo ai bambini né tutti i bambini sono puri, ma se pensi a questa parola -purezza- ti viene in mente il bianco, non il rosso e vedi un viso angelico di un bambino, non quello di un uomo, anche se l'apparenza inganna, molto spesso anche gli occhi più attenti!
Grazie per le tue storie, descriverle toccanti e in grado di far rabbridire un sasso mi sembra sin poco, tematiche difficili trattate con rispetto, facendo alle volte non capire più del dovuto, lasciando lo spazio al lettore di immaginare, personaggi non descritti, sentimenti conosciuti invece, trame semplici ma di non banali, um lavoto sporco riuscito senza macchie, bel lavoro e la scorribilità è ottima!
Un abbraccio
Vegeta90

La pazzia nasce da cose che non vorremmo ci accadessero, la vendetta è un sentimento nel quale non trovi pace una volta provato, dopo che ti sei vendicato non hai più nulla! Ogni persona regisce a suo modo agli attacchi a cui è sottoposto ogni giorno, chi si chiude, chi piange, chi picchia, chi diventa stronzo, chi vendicativo, chi fa male e chi uccide, non sai mai se reggerai il prossimo attacco e soprattutto non sai come ti sfogherai, spera solo di non trovarti sul cammino di chi per sfogarsi ha deciso di imbracciare un'arma!

Non siamo quello che mangiamo, ma quello che scegliamo di essere o quello che siamo senza sceglierlo, alcune cose le puoi comandare altre no, l'amore è una di quelle, non decidi chi amare, lo fai e basta, ma decidi che odiare, perché se odi una persona, odio di quello puro vuol dire che qualcosa ti ha fatto, che qualcosa è successo, che qualcosa dentro di noi è scattato e ci vuole un motivo per farlo, amore e odio non sono così uguali visti da questa prospettiva giusto? Eppure quando ti trovi in mezzo all'amore o in mezzo all'odio non puoi far altro che pensare a colui che ti ha provocato tali sentimenti così grandi, anche se a volte non avresti voluto provarli!

E sarebbe bello poter essere "tu" sempre, ma non è così purtroppo, la società ci impone cose assurde e il far finta di essere chi veramente siamo è una di queste, ed è degradante, nessuno dovrebbe rinunciare al vero se stesso e tutti abbiamo bisogno di qualcuno a cui poter rivelare il mostro io vero e questa persona ci accetti così come siamo, esiste una persona così, ma non tutti siamo Todd, non tutti riusciamo a trovarla

È così che nascono gli stronzi cinici senza cuore, è così che si creano e popolano il mondo creandone altri perché ti hanno fatto male e tu ti senti in obbligo di farne agli altri e così via, è una catena, qualcuno la spezza, ma non sono in tanti a farlo, non ci possiamo lamentare più di tanto! Ottima storia, cruda ma molto vera, nella vita può succedere di tutto.

Le one shot vanno commentate una ad una ed è quello che farò, sai io ho perso qualcuno in questo modo e mi sro facendo forza perché la discriminazione sessuale è qualcosa di terribile, ormai la sessualità appartiene all'individuo e quando la gente ti guarda è una cosa che deve sapere, quando ti chiedono come ti chiami e tu non dai solo il tuo nome ma anche il tuo cognome, perché gli hai detto il cognome? non te lo avevano chiesto e se volevano saperlo dopo che ti fermavi a dire che ti chiami Mario ti avrebbero chiesto: e il cognome? E invece no, tu adesso devi rispondere: sono Mario e sono gay...nulla du più triste. Questi i pensieri che mi ha suscitato il tuo scritto, la diversità non esiste, siamo noi a vederla!

Oddei,bellissima!Anche questa,stupenda! AmoH il modo in cui scrivi.Scrivi delle cose meravigliose,davvero *_____* Bravissima <3

Ihih... TommyOmicide, mai titolo fu più azzeccato, perché lascia sottintendere perfettamente quello che (spero!) accadrà :) Molto bella, ci mostri come solo tu sai fare il mondo degli adolescenti di oggi (oddea...*vomita*). calchi un po', ma comunque non è niente male. Ti adoro <3

Bellissima!Questa OS è davvero bella e ben scritta,come tutte le altre d'altronde xD Però questa mi ha colpito particolarmente! Bravissima *W*

Le ammonizioni ad inizio pagina fanno rabbrividire! A parte questo, questa oneshot è divina. Ho adorato l'idea del padre cannibale e come si conclude il tutto. Una specie di peccato originale visto dagli occhi del padre, il quale vede la purezza del proprio "pranzo" attentata dalla lussioria del figlio maggiore, ormai sulla strada della perdizione. Una punizione tragica e sadica che comunque porta al cannibale tutta la forza e la giovinezza della vittima. Bella, bella. <3

Non ricordo il motivo per il quale ho semplicemente inserito la raccolta nei preferiti, senza propinarmi di lasciare una recensione.
Bah, sarà che ogni volta rimanevo senza parole, senza il coraggio di scrivere qualcosa che potesse non descrivere egregiamente quanto invece rappresentano queste storie. Quest'ultima, poi, è stata davvero un piccolo capolavoro.
Sono rimasta tutto il tempo con il fiato sospeso, con un'angoscia che neanche prima delle interrogazioni di latino xD
Davvero, è molto ben scritta ed è veramente inquietante.
Soprattutto la fine, che mi ha lasciata letteralmente senza fiato. Mi stupisco, anzi, di non aver avuto un'improvviso attacco di pianto quando Alex ed il suo aguzzino/padre, odono la voce di Matt che urla di lasciare il fratello e far di lui stesso quello che si vuole. Insomma, davvero toccante.
Nonostante apprezzi poco le storie esageratamente truci, questa è stata davvero un riscatto per tutte le altre. Veramente, veramente stupenda. Da batticuore, direi. O tachicardia, che forse è meglio ;)
Allora, alla prossima *_*

Amo questa storia, complimenti <3

Bella, non c'è che dire.
Sinceramente non era quello che cercavo stasera.
Volevo leggere qualcosa di allegro.
Di spensierato.
Di leggero.
Con qualche scena di sesso, magari.
Per risollevarmi un po' il morale senza ricorrere alla cioccolata.
Però ho trovato questa raccolta.
Onestamente?
Non me ne sono affatto pentita.
Mi sono quasi messa a piangere.
Emozionante, travolgente, disturbante, distruttiva e così dannatamente reale.
Per ora recensisco solo la prima storia.
Per stasera non credo di poter reggere le altre. E non è una cosa negativa, davvero. Chi scrive vuole trasmettere qualcosa con le parole,no?
Beh, tu ci sei riuscita perfettamente.
I miei più vivi complimenti!

Devo dire la verità: la prima One shot della raccolta non mi ha entusiasmato, forse perchè il tema del suicidio mi inquieta, o, forse,perchè è troppo breve per riuscire a calarsi in modo soddisfacente nella psicologia del personaggio. Ad ognimodo, con questa, ti sei ampiamente riscattata: lascia l'amaro in bocca, è vero, però si fa anche amare per la sua energi, la realtà che traspare nei pensieri quasi deliranti, quasi patetici di un ragazzino senza spina dorsale,ma molto sensibile. Un elogio particolare alla scena HOT, sai che sono le mie preferite: eccitante nella sua violenza, disarmante nella totale sottomissione all'adulazione. Attendo con ansia il nuovo capitolo della raccolta! Un abbraccio, il tuo Matt