Ciao Targaryen,
entro in punta di piedi nell’interessante spazio dedicato all’universo tolkeniano. Amo molto questo autore e la sua opera, ma non ho le profonde competenze in materia che possiedi tu, come pure altri autori e recensori di cui, in precedenza, ho letto ed apprezzato in silenzio gli scritti. Pertanto non mi avventuro nei particolari ma, semplicemente, utilizzo le ‘armi’ del mio mestiere per dirti che tu doni spaccati meravigliosi di universi ancora inesplorati persino dagli stessi autori che li hanno concepiti. Nelle specifico, con Tolkien hai realizzato un lavoro eccelso sia nella forma linguistica che nello sviluppo della trama. Fai dono della tua scrittura. Perché scrivere è donarsi. Prendi queste parole come una mia dichiarazione di stima nei tuoi confronti perché, vivendo io di scrittura, non posso far altro che apprezzare questo tuo talento che, nel Signore degli Anelli, raggiunge il suo apice. Questo è il tuo mondo, la tua dimensione, la tua genìa. I personaggi e le situazioni da te delineati hanno una grande profondità e portano dolcemente il lettore a scoprire e riflettere su nuovi colori e sfumature che, a volte, si ‘nascondono’, nelle pieghe del meraviglioso lavoro di Tolkien che va assai ben oltre le trilogie cinematografiche. In questo caso, il ritorno a casa di re Thranduil con l’animo ancora solcato dal ricordo del cupo scenario della battaglia. Ma tutto intorno la natura è viva - molto bello ed incisivo ‘l’attacco’ «Le vaste pianure del Rhovanion rigurgitano vita» - splendida nel suo candore che sembra quasi in contrasto con l’orrore che accompagna ogni guerra. Questo è il preludio di un periodo di pace in cui al centro troveremo una vicenda umana, o meglio elfica, che di certo ci ha già conquistati al primo capitolo. Il personaggio di Erynion, essendo di tua invenzione, ha già calamitato la mia curiosità. Conoscendo la tua ‘fedeltà’ nei confronti dell’opera tolkeniana, so già che Erynion sarà un tassello perfetto all’interno di un mosaico che ci accompagnerà per lungo tempo. Dunque un plauso al tuo talento e a te, che frequenti questo angolo di Paradiso e la Terra di Mezzo, dove ogni tanto corro a rifugiarmi. A presto, Aphrodia7 |