VALUTAZIONE CNTEST 21 PROMPT IN CERCA D'AUTOORE
Grammatica e sintassi 10/10
Non ho trovato nessun errore (nemmeno un refuso di battitura o una virgola fuori post), per cui ti attribuisco il punteggio pieno e vado alla prossima sezione.
Uso del prompt 13/15
L’idea di un mondo fortemente represso e sessista dove l’omosessualità sia vista come un pericolo, come una malattia contagiosa che può dilagare come un raffreddore non è certo nuova. L’originalità sta nel gesto di dipingere fiori: una ribellione silenziosa, privata e non cruenta. È un gesto talmente semplice che si stenta a credere che possa significare tanto.
Titolo 5/5
Questo era uno dei titoli che ni incuriosiva di più, lo ammetto. Ero curiosissima di scoprire come un gesto tanto banale potesse essere collegato al prompt (anche perché prima di iniziare a leggere immaginavo qualcosa di molto più bohemien, un pittura all’aria aperta come ai tempi di Monet!). Mi è piaciuto tantissimo come in tre parole tu sia riuscita a riassumere perfettamente una storia così lunga.
Coerenza della trama e originalità 11/15
Hai creato un mondo che ricorda molto l’universo di V per Vendetta ma a differenza di questo esempio non hai detto com’è nato, se sia legato alla religione, come (concretamente) siano inculcati nei bambini i modelli di maschio dominante e femmina sottomessa, c’è un partito unico oppure no. Hai sperso righe e righe per ribadire il concetto di una società opprimente ma non hai mai davvero descritto questa società. Metti solo qualche elemento qua e là che non basta certo per immaginare un universo così differente dal nostro. Passi che non collochi la vicenda da nessuna parte ma che tu descriva più approfonditamente un bar del mondo in cui i tuoi personaggi si muovono è una crepa molto grave in questa storia.
Sviluppo dei personaggi: 11/15
Mi dispiace davvero mettere un punteggio tanto basso in questa categoria perché si vede che hai dedicato molto tempo alla costruzione della storia. Hai cercato di descrivere tutti i personaggi usando piani temporali diversi: il presente ed il passato del protagonista e di Wiston e, tramite i flashback N. uno schema complesso che se fossi riuscita a sfruttare meglio ti avrebbe dato il massimo dei punti. Tuttavia mi dispiace dirti che qualcosa, a mio parere, non ha funzionato. Forse l’ordine on cui hai inserito i flashback, non lo so. Ad ogni modo leggendo la storia ho avuto la sensazione che tu abbia raccontato solo cos’è successo hai personaggi e non i personaggi.
I personaggi di Wiston e N avrebbero potuto creare molto coinvolgimento. Della prima avresti potuto soffermarti maggiormente sui centri di rieducazione, specie la seconda volta che ci finisce dentro. Oppure farle dire qualcosa sulla sua quotidianità. N invece sembra il ricordo di un ricordo, troppo sfocato per riuscire ad essere tangibile. Anche di lui dici troppo poco per riuscire a coinvolgere: quando parli della sua morte avresti potuto dire qualcosa su come si era comportato nell’ultimo periodo della sua vita (perché un suicida lascia sempre trasparire qualcosa, piccole cose, e non è mai un fulmine a ciel sereno).
Gradimento personale 7/10
L’idea mi è piaciuta molto, ho adorato come hai preso la frase trasportandola in un contesto completamente differente, e hai creato personaggi molto interessanti (soprattutto Wiston). Tuttavia l’insieme mi è sembrato un po’ dispersivo in quanto la divisione dei vari frammenti non è abbastanza netta: ad esempio l’ultima parte (quando il protagonista torna a casa) avrebbe meritato un paragrafo in questo modo avresti distinto maggiormente i due archi temporali.
Come ho già detto il vero nodo della storia è che non sei riuscita a farmi vedere il mondo oppressivo e conformista che hai immaginato e nemmeno tutto il “buono” che N rappresentava. Però si vede che ti sei impegnata molto per scrivere e pensare tutto e che avevi una scaletta precisa in mente.
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