Eccomi finalmente! Ho deciso di recensire questa Drabble perché mi ha attratto sin da subito, dalle prime righe, e ciò che mi affascina dall'inizio poi deve ricevere un mio commento. Di seguito la mia recensione.
Premetto che non conosco il fandom di Spartacus, ho presente solo superficialmente la serie TV e nulla di queste due donne tanto intrecciate in un sentimento complesso quanto l'amore, ma ciò non mi ha impedito di apprezzare la malinconia, la tristezza e l'angst del momento e della tua scrittura.
Anzi, quando si legge di personaggi di cui non si conosce neanche il nome e per te sono dei completi estranei, e non sai come sono vissuti né come sono morti ma le parole e i sentimenti descritti ti colpiscono comunque con la stessa intensità come farebbero se fossero tuoi vecchi amici, significa che lo scrittore o la scrittrice ha fatto il suo lavoro.
E questo è uno di quei casi.
Lo stile di questa Drabble è fresco e veloce, non si perde in sentimentalismi e congetture, grandi descrizioni o metafore (come faccio io e rallento tutto e la mia "azione" procede a velocità crociera xD) ma non lascia nulla al caso: Lucretia mi dice tutto ciò che c'è da sapere, mi porta a soffrire con lei per la morte della sua amata, senza complessi giri di parole le emozioni arrivano dritte al punto nel modo giusto, e ripeto, non conoscendo i personaggi né il contesto nel quale si muovono il fatto che mi siano "arrivati" ha un valore ancora più grande.
Detto questo continua così e alla prossima,
Pachiderma Anarchico. |