Ciao!
Oggi sono capitata in una tua fic che tra l'altro non sono riuscita a finire di leggere - è proprio vero che il tempo vola quando ti diverti e non si riesce mai a fare tutto quello che si vuole -, ma scorrendo la home ho incrociato questa e ho pensato "beh, bene, almeno ne leggo due invece che una sola stasera". Ed eccomi qua. :)
Che dire, mi è piaciuto molto questo specchio su quella piccola parte della 5x13, una puntata che trovo bellissima e che ci lascia sbirciare nel passato e nel quotidiano di John e Mary.
La scena che hai descritto, poi, è una delle mie preferite, per cui proprio non potevo non essere attirata dalla descrizione di questa fanfic.
Credo che tu abbia descritto bene il contesto. Non è accennata la descrizione della stanza, ma è qualcosa che abbiamo visto nel telefilm, quindi non era "richiesta", diciamo. E' invece descritta molto bene la posa dell'angelo, il modo in cui John e Mary si scambiano battute e il pensiero che quel piccolo oggetto scatena in Mary.
Sembra che abbia molta voglia di credere in qualcosa di bello e non per forza malvagio, anche se poi abbiamo scoperto che non tutti gli angeli sono misericordiosi come pensiamo - diciamo che la maggior parte non lo sono.
E infine, il pensiero di Castiel, che credo sia quello che ognuno di noi ha guardando quella madre fissare quel piccolo oggetto e sussurrare al suo bambino che deve nascere che gli angeli vegliano su di lui.
Tutte queste parole per dirti che ho trovato molto piacevole la lettura di questa fanfic e che sei stata molto brava. Hai fatto bene a pubblicarla! :D
Un piccolo appunto, ti sei scordata un "non" su questa frase:
"... problemi, ideali, fardelli che quando cresci ti investiranno in pieno, quasi a soffocarti e se NON ne andranno mai più... "
Per il resto, mi sembra che sia tutto a posto.
Ora corro a leggere l'altra cosuccia che ho puntato... a presto! :D |