Uelà! Magari non è esattamente l'espressione giusta, dal momento che sarebbe meglio cominciare con qualcosa di diverso, ma non posso farci niente.
Innanzitutto, mi pare il caso di presentarmi! Io sono Zeref, ma penso tu possa chiamarmi come preferisci, è un piacere conoscerti! Nonostante Tokyo Ghoul - tutto, anche :re - mi piaccia da tempo, è una delle prime volte che navigo nel fandom in modo serio e sono davvero felice di aver trovato questa storia. Senza contare che sono molto empatica con le persone che condividono il mio orario di pubblicazione - io ho l'ispirazione giusta solo di notte - .
Coscienza: Hai dimenticato di dire che-
Impossibile, io non dimentico mai niente.
Coscienza: In realtà-
Passiamo a ciò per cui sono venuta a recensire!
Questa fiction è molto carina e ti posso assicurare che, a dispetto di quanto credi, è scritta molto bene! Forse non ci sono molte descrizioni, tuttavia, dal mio punto di vista, ulteriori sarebbero state eccessive. Nel senso, così è perfetta. In ogni caso, si può sempre migliorare, l'importante è non perdere la voglia di scrivere! Comunque, questa one-shot è esattamente ciò che cercavo - per i personaggi, l'idea, l'input, l'argomento...insomma, si è capito - quando sono entrata qui e sarei felice di leggerne altre, se ti andasse di pubblicarle.
Mi rendo conto che sia breve, però i personaggi sono ben caratterizzati e ben inseriti in un contesto slice of life che racchiude tutte le cose più profonde.
In particolare, mi è sempre piaciuta la figura di Haise Sasaki/Ken Kaneki e devo ammettere che l'hai resa perfettamente, nella sua divisione interiore nascosta ma presente in qualsiasi momento. Ovviamente, tutti gli altri si inseriscono perfettamente, come i pezzi di un puzzle, nella scena e non può che farmi piacere.
In sintesi, ottimo lavoro e continua così!
Spero di sentirti presto!
Zeref |