Mi è piaciuto tanto, credo anch’io che gli ultimi pensieri di Abel siano stati questi. 
Arthur gli ha davvero insegnato ad amare, Abel a fine manga a messo da parte il suo egoismo facendosi sua l’idea del “sacrificio” idealismo simile ad Arthur. 
Abel ora capisce il concetto di amare che aveva il fratello minore e spera che il fratello dopo tanta sofferenza possa ricominciare una nuova vita insieme a Georgie e il figlio che aspetta.
Semplicemente bellissimo hai colto a pieno la maturazione di Abel e mi è piaciuta la firma finale😊

Sei stata bravissima, davvero. Mi hai letto nel pensiero, è esattamente così che io vedo Abel, e i suoi rapporti con Arthur e Georgie. Sintetica e autentica. Ti recensisco con ritardo cosmico, ma vedo che aggiorni ancora, così spero che mi leggerai.
Io non so da dove cominciare: Abel che muore è stato uno shock per me, ma non quanto la presunta morte di Arthur nel fiume. Calcola che io ho letto il manga prima di vedere l'anime, che è un prodotto ben diverso. Ebbene, nell'anime Abel è ancora più egoista ed egocentrico che nel manga, picchia il fratello senza ragione solo perché si è innamorato di Georgie pure lui, provoca strani comportamenti nella madre, ecc. In effetti, nel manga è un personaggio molto ma molto migliore. Tu hai saputo creare un punto d'incontro tra i due Abel, e rendere giustizia all'innocenza di Georgie e alla sua irruenza, quando corre ad amare Abel in cella. Soprattutto, hai reso giustizia ad Arthur, considerato spesso un ragazzino debole, quando ci vuole molta più forza per sacrificarsi sempre come fa lui che non per imporsi agli altri come fa Abel. Infine, hai reso giustizia ad Abel, che è stato punito molto oltre le sue colpe, proprio quando era diventato un uomo migliore del ragazzo del passato. Mi ha commosso, complimenti per la leggerezza di scrittura e per la firma: una lettera struggente, peccato solo che A. non abbia potuto nemmeno scrivere una riga prima di morire. Bellissimo!

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è passato tanto tempo, ma ora ho avuto l'occasione di leggerla..molto profonda come ff e Abel si rende conto che è stato un po' egoista, ma alla fine si carica addosso che non ha..sono gli impulsi quelli che fanno vivere i momenti e in fondo anche la madre di Georgie ha agito di istinto all'inizio per poi pentirsi troppo.
Ha imparato ad amare..e per imparare l'amore non è mai troppo tardi..breve ma bella e toccante. Complimenti :)

L'idea della lettera con gli ultimi pensieri di Abel è stata davvero bella.Scrivi davvero bene e la tua storia mi è piaciuta.L'unica cosa su cui non sono daccordo sono alcuni punti dei pensieri di Abel...secondo me lui non avrebbe mai pensato quelle cose,in fondo nessuno doveva insegnargli ad amare,lui lo sapeva fare più che bene.Penso che lui sia l'esempio di una delle caratteristiche dell'amore:l'egoismo.Quando ami davvero una persona faresti di tutto per averla solo e soltanto per te,e Abel per davvero ha lottato per avere la sua Georgie,ha abbandonato tutto e tutti solo per lei.Non credo che Arthur conoscesse il vero significato della parola amore.Io per prima,quando amo da morire qualcuno,faccio di tutto purchè stia cn me e nn resto cn le mani in mano ad osservarla insieme a qualcun altro,morendo dalla gelosia.Abel ci ha provato e alla fine ha visto il suo sogno realizzarsi.Ciò che a parer mio lo portava ad essere "egoista",a pensare solo a se e al suo futuro con Georgie, era anche causa della sua passionalità,lui voleva stringere a se Georgie e non essere libero di farlo,era davvero straziante.Alla fine penso che sia così,quando vuoi qualcuno non ti basta solo sentirla vicino,ma anche poterla "toccare"(in senso buono ovviamente,intendo anche stare mano nella mano e Abel,essendo considerato come un fratello,di certo non poteva farlo). Cmq non voglio criticarti,ripeto,la tua storia mi piace,solo che penso che il personaggio di Abel sia molto più complesso di quello che possa sembrare,tutto qui. Spero cmq di leggere altre tue fic e spero che tu nn la prenda a male per questo commento!^^ saluti da Australia <3 <3

Bellissima...credo che tu abbia colto perfettamente l'attimo...anche secondo me Abel avrebbe dovuto pensare quelle cose...ha sempre messo se stesso al di sopra degli altri il suo è sempre stato un amore egoista. Complimenti tra tante amanti di Abel mi ha fatto piacere leggere anche l'altro lato della medaglia...con questo non volgio dire che Abel fosse un personaggio negativo ma di certo tra i due non era quello capace di dimostrare il vero amore! Mi sono piaciute molto anche le parole che hai usato, a tratti strazianti...è mi è piaciuta particolarmente la firma: "una delle due A"...brava...KissKiss!!

Bellissima...credo che tu abbia colto perfettamente l'attimo...anche secondo me Abel avrebbe dovuto pensare quelle cose...ha sempre messo se stesso al di sopra degli altri il suo è sempre stato un amore egoista. Complimenti tra tante amanti di Abel mi ha fatto piacere leggere anche l'altro lato della medaglia...con questo non volgio dire che Abel foss eun personaggio negativo ma di certo tra i due non era quello capace di dimostrare il vero amore! Mi sono piaciute molto anche le parole che hai usato, a tratti strazianti...è mi è piaciuta particolarmente la firma: "una delle due A"...brava...KissKiss!!

Molto bella e straziante questa " lettera d'addio" se così vogliamo chiamrla. Io comunque non ho mai pensato ad abel come ad una persona egoista , nè che arthur fosse più maturo . Li ho sempre visti come una bellissima coppia di frateli , forse la migliore dei cartoni, diversi come il giorno e la notte ma compementari e fantastici ( anche se il mio preferito è abel). Non credo che abel fosse l'egoista e arthur il buono , ma semplicemente che avessero modi nettamente diversi di mostrare il loro amore, Abel più passionale ed irruento , mentre Arthur più dolce e protettivo. Ma naturalmente questa è semplicemente la mia idea , non so se sia davvero così, è così che io li ho sempre visti. Perciò non prenderla come una critica , volevo solo condividere il mio pensiero. Ti faccio i complimenti per la tiua storia e spero di leggerti ancora in futuro. Gaop GAo

Beh, questa davvero non me l'aspettavo a dire il vero. Però mi è piaciuta. Molto profondi e sinceri i pensieri di Abel prima di morire. Non male davvero, anche perchè ultimamente ci hai "solo" deliziato con Mai HiME/Otome. E' sempre un piacere leggere tue fic che riguardano anche altri anime. Complimenti, ottimo lavoro, come sempre.