Recensioni per
Lo sai che non siamo più nulla?
di Idiomatique

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
04/10/15, ore 20:02

Buonasera.
Raramente lascio recensioni, ma questa volta non posso proprio non lasciartela perchè wow. Sul serio, non so neanche cosa scrivere -il che è strano-. Ho trovato sublime l'idea di Harry che scrive una lettera -lettera?- a Louis, hai descritto il tutto benissimo e mi hai completamente rapita. Lo stato d'animo orgoglioso e fiero di Harry mi ha come sopraffatta, e, davvero, non ho mai letto niente di più bello.
Complimenti, davvero complimenti.
Alla prossima,
Al.

Recensore Veterano
19/09/15, ore 12:31

"Le persone sono posti da visitare. Bisogna andarci ad abitare dentro, sotto pelle, disfare le valigie e posare ordinatamente i propri vestiti in ogni vertebra usata come mensola, esplorare la persona da cima a fondo"

Questa frase, in questa tua lettera bellissima e commovente, mi ha completamente rapita. Credo racchiuda in sè un po' della visione dell'amore che questo Harry ha. Questo Harry così umano, fragile e forte che hai descritto. Malinconico ed ancora innamorato nonostante le brutte ferite. Che per tanto tempo ha messo la persona che ama davanti a se stesso. Perchè in fondo la fregatura dell'amore è proprio questa, no? 
Perdonami se non commento Louis in questa recensione, ma. H,  mi ha completamente rapita, ho amato questo personaggio che hai fatto trasparire attraverso questa lettera. La consapevolezza di quell'assenza che in qualche modo lo torturerà per sempre, devastante ed al tempo stesso crudelmente vera. 
Mi hai fatta sentire capita in queste tue righe. Mi hai commossa e scusami per questa recensione senza troppo senso, ma funziona così con me; quando qualcosa mi colpisce a tal punto perdo la capacità di mettere due parole di senso in fila y.y
Il tuo stile mi piace tantissimo; limpido e scorrevole, accattivante t'invita a divorare le parole una dopo l'altra, senza mai averne abbastanza. 
Ti ringrazio per aver scritto questa piccola meraviglia e spero continuerai a regalarci altre bellissime storie.
Ti lascio con un grande bacio, a presto, Kleis <3
(Recensione modificata il 19/09/2015 - 12:32 pm)

Recensore Master
17/09/15, ore 11:35

Quando leggo qualcosa che mi emoziona, che mi dà qualcosa di puro e vero, non posso proprio esimermi dal lasciare un mio pensiero. Sarà sconnesso e probabilmente non dirò nemmeno tutto ciò che ho provato e pensato mentre leggevo, ma ti basta sapere che la nota angst di questa meravigliosa lettera ha avuto su di me un eccedente, rispetto alle altre tue storie che, comunque, sono molto belle.
Prima di tutto, a fine lettura non ho proprio fatto a meno di pensare che questo fosse il vero Harry, che fossero i suoi veri pensieri. Credo che durante la stesura, tu sia stata come minimo molto in sintonia con la sua personalità - forse Harry ti è venuto a far visita, forse stavate passando lo stesso periodo, forse per il tempo che hai scritto siete state anime affini, non so, le probabilità sono tante, ma questo è Harry.
E, così come in ogni storia che ho letto, questa sei tu. Mi piaci perché sei vera, come se tra te e la scrittura non ci fosse alcun velo, alcun sipario. Sei capace di esprimerti in un arte a 360° e non credo che sia cosa da poco.
Louis non so se è veramente Louis. Credo che la sua personalità sia molto più complicata e articolata e che non ci sia solo del vigliacco in lui ma per far uscire fuori questo Harry, credo che anche il "vero" Louis ne abbia combinate tante e, alla fine, anche se è importante la sua figura, non lo è qui, dove l'unico che conta è Harry e ciò che finalmente ha trovato.
Sono fiera di questo Harry. Lo ammiro perché ha trovato una forza che tre anni fa, ti avrei assicurato che nelle persone non esiste. Perché è facile essere succubi e, soprattutto, è quasi una condizione umana essere dipendenti da qualcun altro, piuttosto che da se stessi.
Un'altra verità, però, è che Harry cadrà di nuovo. Proprio perché è umano e proprio perché, anche nella consapevolezza che Louis è uno stronzo, vigliacco e succube dei suoi amici, non può fare a meno di amarlo. E l'amore per gli altri, spesso, acceca anche l'amor proprio, anche se lo ha appena conquistato. So che Harry cadrà di nuovo e forse andrà bene, forse Louis sarà pronto, avrà aperto gli occhi, o forse prenderà un'altra batosta, ma so che questa sua seconda possibilità non farà male come le precedenti. Proprio perché ora Harry è forte. Per questo sono fiera di lui, per questo lo ammiro. Perché scegliendo se stesso, è come se fosse diventato un supereroe che è capace di mettersi in gioco e di uscire, anche da una sconfitta, illeso.
Ed è questo passo che manca a me ed è per questo che ieri mi sono emozionata. Perché quello che ha fatto Harry e che farà, vorrei riuscirci anche io con me stessa. Essere assolutamente indipendente ma rischiare comunque la dipendenza da qualcuno, è questo il tassello che mi manca. (Forse perché non ho un Louis da motivazione?)
Perché, alla fine, è proprio così: amare e essere amati è una magia che chiunque vorrà sempre rivivere, consapevole oppure no.
Okay, mi sono dilungata troppo e mi dispiace, ma ieri sentivo tutto questo e dovevo scrivertelo.
Giunta fino a qui, volevo ringraziarti e ringraziare il Fato(?) che ci ha fatto conoscere. Sono davvero contenta di averti conosciuto e non lo dico tanto per dire. Sono veramente tanto felice.
Grazie per tutto ciò che questa tua lettera ha saputo regalarmi, grazie per quel pizzico di forza in più che mi hai concesso tra queste parole. E, niente, vorrei solo che mi assicurassi qui e ora che non smetterai di scrivere. Perché si vede che è una passione, la tua, che ti piace e, soprattutto, si vede che hai talento.
Il tuo stile è accattivante, affatto semplice o banale ma nemmeno prolisso o ampolloso. Anzi. Sei la giusta via di mezzo e adoro come scrivi. La tua introspezione è da far invidia. E la tua grammatica impeccabile.
Quindi, ti prego, nonostante le delusioni e i mancati feedback non mollare mai. Ci saranno persone silenziose che apprezzeranno e ti ringrazieranno così come ho fatto io, ora.
Un abbraccio,
VenerediRimmel

PS questa fottuta frase: Bisogna aver imparato ad amarsi, dopo essersi rimproverati mille volte di aver sbagliato direzione, dopo essersi odiati a lungo per qualche imperfezione del proprio fisico o carattere. Bisogna essersi accettati, dopo essersi plasmati per diventare la persona che si desiderava essere.
Accettazione.
Se qualcuno inizia a ridere della camicia che sto indossando, non mi fa a pezzi. Se qualcuno mi volta le spalle dopo avermi chiamato frocio, io distolgo lo sguardo perché c'è di meglio da vedere rispetto a una schiena. Non voglio subire la mortificazione di non essere accettato.
Mi vesto come mi pare. Porto i capelli come mi pare. Amo chi mi pare.
Si tratta di accettazione.
non sai quanto mi abbia dato. Grazie.

Nuovo recensore
08/09/15, ore 07:44

"Passo il tempo a toccare i punti in cui mi manchi". E' la frase che, francamente, amo di più tra le tante altre e che, insieme alla metafora del corpo di Louis come rifugio, mi ha fatto innamorare di questa OS. Mi piace il modo in cui scrivi e quello che scrivi: è pulito e scorrevole, dolce e originale. Si, originale ed elegante. Finalmente un personaggio forte davvero, che per amore del proprio io non si è lasciato abbattere nemmeno da quello (di amore) che provava nei confronti di Louis. n questa storia, a parer mio, Harry è decisamente di esempio per chi sta passando una situazione come o simile alla sua. Complimenti :) POJ_