Recensioni per
Più di perle preziose è il valore d'un sorriso
di _Among_the_lines_

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano

No no Among, non sei contenta, proprio no ^.^
Ahaha fantasticosolissimamente fantasticosa come sempre (?)
(ah, scusa... son sempre nel mezzo, mannaggia! >. <)

L'idea delle battute è originialissima e geniale, avevo avuto qualche tempo fa l'idea di buttar giù una cosa simile ma ne venne fuori un disastro, non si capiva chi diceva cosa e, manco a farlo apposta, sembrava una poesia a strofe invece che una serie di battute definite e compiute come nel tuo caso. Molto intelligente ed azzeccata la scelta di discernere tra le due "botta e risposta" incastrando tra loro i dialoghi/strofe/dialofe(?) a lisca di pesce, io avrei però lasciato uno spazietto che intervalli meglio la fine di una dialofa (^.^"), perché il fatto che l'allineamento sia dalla parte sinistra non impedisce comunque che alcuni versi più lunghi si insinuino malvagiamente in mezzo agli altri (Google Traduttore in questi casi aiuta... eccome se aiuta...).
Ciancio alle bandane(?)
Son fissata coi monologhi interiori, lo ammetto, ma mi è sembrato molto simile al "Secretum" di Petrarca (ho detto uno sfondone sicuramente... perdonami Francy Petry!!), dove Sant'Agostino incarna l'io ascetico e razionale di Petrarca, mentre l'altro interlocutore è la sua controfaccia consumata dall'amore per Laura e dal peccato (eran proprio noiosi a quei tempi...).
Con questo intendo dire che hai un po' "smontato" il dualismo dentro di te, certamente meno stravolto e drastico rispetto all'autore quattrocentesco. Hai espresso in termini equilibrati e lievi concetti densi di significato, facendo vivere a noi fortunati lettori un momento di assoluta concentrazione e delizia. Molto brava, per me stavolta ti sei superata!

Passiamo ora alla nota dolente: non so come interpretare il tutto, in quanto vedo la poesia come parte integrante di te stessa e non me la sento di tirarne fuori concetti a te estranei, pertanto ti lascio solo un breve resoconto di ciò che hai scaturito in me, ok? ^.^

Il primo speaker (?) è l'amore in ogni sua forma che interagisce con la razionalità, delusa e scoraggiata dai molteplici inganni che Amore comporta.
La strofa finale è un gioiello, fa sorridere "internamente" perché è perfetta e profonda potrebbe quasi costituire, se presa da sola, un Haiku od un'aforisma *w*

Bene, ora mi dileguo, complimentoni e grazie per aver sopportato il commento fin qui!
bisy