Recensioni per
My Guardian Angel
di miss dark

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/02/11, ore 22:22

Bella è dire poco.
Cruda e toccante.
Mi è piaciuta molto^^
Taminia

Recensore Veterano
25/02/09, ore 16:21

...Eleonora. Ma che ti posso dire? Lo sai quanto sta a cuore, anche a me, il tema della schiavitù sessuale. Lo sai, non serve che te lo dica. E allora che scrivo a fare? Be', mettiamola così: se fossimo una di fronte all'altra mi basterebbe uno sguardo rammaricato, amaro, un sorriso triste d'intesa; ma non siamo una di fronte all'altra, e c'è da fare i conti con le parole. Ed è sempre un casino, quando c'è da scendere a patti con quelle.
Perciò, non so cosa dire dell'argomento: alla mia opinione in proposito ho dato spazio nello scrivere "Olhos de puta", per quanto ovviamente non si esaurisca lì, e per quanto, rileggendola oggi, penso di aver fatto qualche progresso evolutivo da quando la scrissi, penso che ci si possa ancora far riferimento. Quindi, passo direttamente a commentare il tuo scritto.
Ad essere sincera, non mi ha entusiasmato tutto, nella sua interezza, non tutte le frasi: il mio gradimento è andato molto a zigzag, se me lo concedi. Ci sono alcune immagini, qua e là, davvero buone e toccanti, come il dialogo con un angelo immerso in una buia pozzanghera o la descrizione delle tante ragazzine schiave nel camion: immagine descritta con poche parole, ma quelle giuste. E in altri momenti mi piace di meno, questo scritto: personalmente non avrei insistito sul richiamo ad un angelo custode, che mi sembra infantile (anche se ho visto che il tuo intento era quello di restar fedele a ciò che avrebbe potuto pensare una tredicenne) e trovo vituperi un po' l'atmosfera cupa che dovrebbe caratterizzare la storia, e che infatti in alcuni tratti è viva e presente.
Al di là della forma, sento una forte intesa con te dopo aver letto questo tema presentato in questo modo, dandogli questo sapore particolare; potevi parlarne in un modo diverso, e hai scelto questo: frasi spezzate di una ragazzina inerme. Mi commuove questo.

Recensore Master
11/02/09, ore 21:19

Sto piangendo come un cretino dopo aver letto qualcosa di veramente speciale; qualcosa che la tua mano delicata e decisa ha saputo buttare giù. Quanto male ti ha fatto scriverla? Quanto male mi ha fatto leggerla? Non lo so. So solamente che va tra i miei preferiti e che meriti tantissimo una lode decisa e ferma e sincera per questo pezzo terribile eppure così bello. Un grido disperato di chi ha anche perso la disperazione. Complimenti.

Nuovo recensore
10/02/09, ore 14:31

Non ho parole, non riesco a commentare perchè mi hai davvero commossa dall'inizio alla fine... è un dolore così lacerante diretto al cuore! Ti dico solo che la inserisco tra i preferiti perchè è coinvolgente, commovente e così tremendamente vera... COMPLIMENTI!

Recensore Veterano
10/02/09, ore 14:00

Santo cielo. Ho le lacrime agli occhi. La disperazione di questa ragazzina intrappolata in questo mondo orribile mi lacera il cuore. Lei, indifesa dai pericoli, si rifugia tra le ali di un Angelo custode che sembra non volersi far vedere, sembra averla dimenticata. Ma lei non gliene fa una colpa; anzi, lo invita a fuggire, a non cadere nel pozzo assieme a lei. Preferisce sacrificarsi, pur di non vederlo annerire e sparire come sta facendo lei. Lei, una ragazzina che è dovuta crescere troppo in fretta, ha dovuto provare cose che la sua tenera età non le consentiva. E' stata schiacciata da un destino che non ha avuto pietà di lei e della sua purezza. E' stata risucchiata nel giro della prostituzione senza poterne più uscire. E tuttavia continua a pensare al suo Angelo, a farlo fuggire, a non obbligarlo a vedere ciò che non è consentito vedere. E lui stesso decide di coprirsi gli occhi; è troppo, davvero troppo. E' straziante, questa storia, straziante come la rassegnazione che pervade ogni singola parola, dall'inizio alla fine. E, seppur breve, mi ha fatto sentire così male da dover ricucire la ferita che brucia nel cuore. Eppure ti devo ringraziare infinitamente, perché non è una storia come tante, non la puoi ritrovare in altri testi, non puoi ritrovare la stessa drammaticità e lo stesso dolore. Non puoi, e basta. Sono sinceramente impressionata e sconvolta. E vorrei piangere, versare così tante lacrime per poter salvare quella povera bambina - alla fine è propriamente una bambina - a cui è stata strappata la Vita di mano. Ma non riesco, sono paralizzata. Grazie di cuore, sul serio, per avermi donato un'emozione così profonda. Un abbraccio infinito, VB.

Recensore Veterano
09/02/09, ore 16:33

STORIA PARTECIPANTE AL CONTEST "L'OMBRA E... L'ANGELO"
Quarta classificata

Grammatica, sintassi, ortografia e lessico: 9 / 10
A parte qualche imprecisione di non particolare importanza il testo è scritto molto bene

Sviluppo della trama e caratterizzazione dei personaggi: 8 / 10
Nella sua brevità la trama è piuttosto ben sviluppata perché riesce molto bene a far immaginare quanto sta dietro a quel che viene raccontato.
La ragazza è molto ben caratterizzata, l’angelo invece forse avrebbe potuto essere sviluppato un po’ di più, anche se ho molto apprezzato la sua “descrizione” fatta con una poesia

Espressività: 10 / 10
Un testo molto duro che sicuramente colpisce, non con parole importanti ma per la semplicità con cui espone un argomento tanto crudo. Ho trovato molto azzeccata inoltre la combinazione di poesia e prosa per “addolcire la pillola”, per combinare i sogni di una ragazza ancora bambina e la difficile vita alla quale quest’ultima va incontro trovandosi costretta a crescere prima del tempo. Un tema non facile, ma piuttosto ben trattato

Originalità: 7 / 10
Una storia semplice e diretta, forse non particolarmente originale ma che comunque colpisce. Mi è piaciuto molto il modo di vedere l’Angelo, che in un certo senso unisce tante visioni di questo…

Attinenza al tema e ai parametri posti: 8 / 10
Mi lascia qualche dubbio il modo in cui è stata usata l’Ombra, perché malgrado alla fine venga spiegata in modo piuttosto chiaro rimane pur sempre solo un accenno in tutto il testo, credo si sarebbe dovuto dare più peso anche in precedenza a questo elemento per descrivere la situazione della ragazza. Per il resto tutti i parametri sono stati perfettamente rispettati

Valutazione finale: 42 / 50
Semplice ma disarmante, una storia cruda e dolce allo stesso tempo che merita la sua lettura. Brava!