Una più bella dell'altra. :D
Stai shippando questo pairing alla grande, grandissima, molto di più di quanto possa fare io. Ecco perché mi ci sono attaccata ben bene alle tue ff. xD
A parte il fatto che la raccolta sebbene agli inizi mi sta piacendo ugualmente. :P
Stavolta andiamo a sondare i pensieri di Beleg in un momento molto particolare, ovvero dopo aver abbandonato Menegroth e per estensione il Doriath per seguire Turin nella sua fuga. Ho sempre pensato che a Beleg non importasse granché di aver lasciato Thingol, perché per lui l'essenziale era stare con Turin - che fosse per amicizia, va bene; che fosse per amore, meglio. :P
Perché è vero, essere con la persona giusta fa affrontare le difficoltà in modo molto più tranquillo, e per Beleg stare lontano da casa è decisamente meno doloroso che essere lontano dal figlio di Hurin. Bella la considerazione che la vita non sarebbe stata la stessa senza l'esistenza di Turin. :)
Hai colto inoltre un attimo in cui questa consapevolezza si fa più palpabile: sente il calore di Turin contro il suo corpo, vede il suo volto sereno, e persino Melkor non riuscirebbe ad oscurare questo amore con le sue tenebre, né lo renderebbe meno bello e sentito. La concretezza dell'essere l'uno accanto all'altro, le mani strette, è ciò che più rende tutto questo bello, e sarebbe magnifico che fosse eterno come già ci hai mostrato nell'altra OS.
Insomma, stai toccando corde molto sensibili, e decisamente attinenti con lo stile ed il mondo Tolkieniano, nonostante lo Slash.
Chapeau ancora una volta! :** |
