A distanza di mesi dalla sua conclusione, sono tornata a questa storia. Avevo paura di trovarla diversa da come la ricordavo: meno bella, forse, meno intensa.
L'ho riletta con calma, assaporandone ogni parola, e la potenza del tuo scritto mi ha stordita. Ha uno stile lirico e a tratti enfatico che di solito non amo, ma che in questo caso trovo inevitabile: questa storia poteva essere narrata solo così.
Il personaggio di Calligeneia mi ha ferito, per quanto è vivo. Nella mia testa ha assunto il volto e il nome di un persona precisa; mi ha dato sollievo vederla ritratta con tanta precisone da qualcuno che non conosceva lei e non conosce me.
Insomma, grazie per aver condiviso quest'opera.
So già che tornerò ancora a leggerla. |