Recensioni per
Vile chi l'abbandona (Lâche qui l'abandonne)
di Amantea

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
23/09/15, ore 16:47

Un oscuro momento di abisso del cuore di Fersen. Un momento di amarezza, resa ancora più intensa dalla consapevolezza dell'inutile palliativo di braccia sconosciute, che non possono scaldare il suo cuore, proprio come la luce bianca della luna che entra dalla finestra aperta non può sconfiggere il buio. Solo il ricordo della forza di una'amica, che egli sa aver vissuto la sua stessa sofferenza, che l' ha affrontata e, spera, vinta gli da la forza di reagire e di sfidare ancora il destino e di realizzare le parole incise su quell'anello.
Uno spunto molto bello, perfetta descrizione del momento in cui nasce la scelta di lottare.

Recensore Master
23/09/15, ore 16:16

Bello, il proponimento che si fa progetto. Il momento esatto in cui si capisce cosa fare, cosa si ritiene giusto fare.
Quello che darà un senso al dopo.
Un momento meraviglioso, reso splendidamente.

Recensore Junior
23/09/15, ore 15:09

Una pagina sofferta. O, più precisamente, una delle tante pagine sofferte del Libro che narra l'amore tra la Regina ed il Conte. Sofferto perché poi, al di là dei racconti, delle immaginazioni, delle leggende intorno ai loro incontri e a quanto in realtà abbiano potuto amarsi davvero, non avrebbero mai potuto essere una coppia. Il loro amore non avrebbe mai avuto lo spazio che avrebbe meritato.
Molto intensa, quindi, la tua narrazione, carissima! Sei entrata nelle pieghe del cuore di quest'uomo, e ne hai tirato fuori pensieri amari, dolorosi, umani. Molto intenso, poi, l'accostamento tra realtà e fantasia, tra la vera storia di Fersen e quella raccontata nel nostro anime, fino alla speranza di un riscatto. Salvare un pezzo della propria anima nell'aver donato la possibilità a due care persone di essere felici....
Bravissima....💖

Recensore Master
23/09/15, ore 12:30

Fersen si rende conto troppo tardi del suo errore con Oscar; ma in fondo anche lui è spezzato da un amore, verso il quale si sente inadeguato.

Recensore Master
23/09/15, ore 12:19

Splendido capitolo amantea ben scritto e dettagliato come tu sai fare... brava 😊

Recensore Veterano
23/09/15, ore 09:21

Splendido spunto, pupidda! La Storia insegna che in realtà la fuga a Varenne non fu l'ultima occasione di saluto (muto) tra i due amanti, ma che poterono ritrovarsi, e il manga segue questo tracciato. Perché, appunto, è "vile chi l'abbandona". Questo non muterà il corso della Storia, ma è un momento di grande coraggio per il Conte. La sua fedeltà alla Francia e l'odio per la Rivoluzione gli costeranno la vita, probabilmente.
Molto intenso, romantico e dolce, con quei tocchi di poesia che ti contraddistinguono, e rendono la tua pagina un poco di sogno.
(Recensione modificata il 23/09/2015 - 09:22 am)

Recensore Master
23/09/15, ore 08:31

Umanissimo, nel riconoscere i suoi errori, questo tuo Fersen... Ammette la sua vanità, la sua vuota lussuria, la sua codardia. E si rammarica di non avere il coraggio di Oscar, perduta anche lei, ma come la sua Marie, più che mai presente nel suo cuore... Accurata e toccante come in ogni tuo lavoro, mi hai emozionato anche stavolta. Molto, molto bella. Un grande abbraccio.

Recensore Master
23/09/15, ore 01:24

Mia cara, hai ripreso quella bellissima frase che conoscevo e ci hai costruito una splendida one shot. ''Vile chi l'abbandona''... chissà, forse come ipotizza lo stesso Fersen, un velato rimprovero alla.sua assenza.

Come di consueto, hai scritto un racconto raffinato e malinconico: mirabile la descrizione iniziale della luce della luna che penetra nella stanza, conturbante l'amante che lo vorrebbe di nuovo per sé, un tuffo al cuore il suo ricordo di Oscar nel famoso ballo.
Ed è proprio l'amica ad.infondergli coraggio: il coraggio di tornare da Lei, senza poterla avere, bensì scegliendo di consacrarsi alla.sua persona.
Bellissima la chiusa, con quel desiderio di scrivere e lei che piano piano scende dal piedistallo dii regina per.diventare.semplicemente ''Marie''.
Bravissima. ..
(Recensione modificata il 23/09/2015 - 01:28 am)

Recensore Veterano
23/09/15, ore 01:21

Bellissimo questo racconto, come fu l'amore tra Maria Antonietta e Fersen.
Triste e amaro, come fu il momento in cui si lasciarono a Bondy.
Davvero stupendo, mi è piaciuto molto. Brava Amantea!
Un abbraccio
Rose

Recensore Master
23/09/15, ore 01:19

Molto bella questa oneshot!
Nato per essere suo... Struggente. L'hai strutturata in modo originale e l'effetto che ne consegue è molto suggestivo. I pensieri verso Oscar e André molto dolci. Fersen voleva bene ai nostri.  
Brava come sempre!
un bacione 
Cecile 
 

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