Questa poesia è semplice, ha un che di musicale ed è molto dolce. Anche se il suo tono, che mi è sembrato alquanto incisivo in certi punti, avrebbe forse meritato di essere sottolineato da uno o due punti esclamativi... Ma questo è solo il mio parare! Certe frasi lunghe, poi, mi hanno quasi fatta perdere per strada, anche se recuperare quella dei sentimenti non si dimostra, a conti fatti, difficile. Ed è stata semplicemente la mia esperienza! Le ultime due strofe mi sono piaciute particolarmente.

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Premetto dicendo che io ieri ero sotto la pioggia a milano e mi è venuta la febbre!
A parte le mie storie di vita vissuta, devo dire che la tua poesia mi è piaciuta: per quanto, come dici anche tu, sia semplice, trasmette comunque delle sensazioni e in fondo, al di là della forma il compito di una poesia non è proprio questo?
Mi è piaciuta la frase finale "E la magia che sentivo attorno a me / era la tua." e il modo in cui l'hai troncata a metà andando a capo, l'effetto che volevi ottenere era enfasi su "era la tua" e ti posso assicurare che l'hai assolutamente ottenuta!
Beh, cos'altro dire? corro sulla tua pagina a leggere altre tue composizioni!
Un saluto,
Cla

Ciao! Sono capitata a leggere questa tua poesia per caso. Mi ha attratto il titolo: amo la pioggia. Che dire, di solito preferisco le poesie ermetiche, dal significato nascosto, eppure anche questa, nella sua semplicità, mi ha colpito in modo positivo. I versi sono scorrevoli e musicali. Ho trovato la lettura molto piacevole. Un punto a favore anche per l'originalità. Il tema della mancanza si legge spesso, ma tu sei riuscito ad evitare le solite banalità. Bravo! :)
Alla prossima,
Monique