Ciao Katya, grazie di partecipare a questo contest. Sono felice che alla fine tu sia riuscita a partecipare e scusaci per il disguido su Rachel e Finn ma dato che poi siamo arrivati a una soluzione non rinvanghiamo il passato in questa recensione, ti va?
Prima di iniziare devo comunque dirti qualcosa di importante, almeno per me. Riguarda ciò che troverai scritto in queste righe di recensione, sia che siano mie o della mia collega. Le recensioni sono un connubio di consigli, concentrati di errori o sviste e di mettere alla prova la nostra criticità nei confronti di testi non nostri. Molto spesso capiterà che dirò cose che tu, forse, non farai tue ma lascerai che le mie passino come acqua sotto un ponte. E andrà bene così. Ogni autore è libero di prendere i consigli che vuole e lasciarne lì di altri. Il mio intento non è quello di far scrivere tutti come me – sai che noia – o di dire agli altri come fare. E’ un semplice parlare insieme, riflettere e poi vedere che si può fare per migliorare… tutto qui
Aprendo il file della tua ff – parlando della presentazione generale – si nota subito che il testo è diviso in alcuni spazi che dividono parti di testo più o meno lunghe. Nel leggere mi sono concentrata per capire se queste pause di testo fossero giustificate da un cambio di ambiente, di pov o di pensiero. Ma nel leggere non ho notato niente di questo. Perciò mi ritrovo a dirti che hanno bloccato la lettura di uno stesso pensiero fatto da una stessa persona, in questo caso Rachel, perché ti consiglierei di accorpare il testo così da far avere una linea regolare ed equilibrata al lettore.
Nel discorso diretto mi sarebbe piaciuto veder caratterizzati i personaggi nei movimenti. Sai il modo di gesticolare di lei o lo spostarsi da un piede all’altro di lui. Non è una critica negativa o stupida. Segui il mio ragionamento? Quando si legge non preferiresti più che leggere il nome di quell’emozione leggere il modo in cui quel personaggio la esprime? Un conto è scrivere ‘era nervoso’ e basta, un altro ‘si mordicchiava le pellicine introno alle unghie da quanto era nervoso…’
E’ solo un esempio, non sono nemmeno sicura che sia dentro il personaggio di Finn. Credo che la tua idea sia molto bella e ricca di particolare, come il vestito di Rachel (anche se lo avrei descritto di più. Mi sto chiedendo se avesse o meno delle perline. Conoscendola per me aveva diversi punti luce, vero?) e altre cose, perciò mi sento di darti questi consigli
Ci sono anche degli spazi mancati tra una parola e l’altra, ma queste sono solo delle sviste che dopo una tua lettura potranno essere facilmente spazzati via.
Parlando della traccia del contest non ti sei avvicinata molto in questo primo capitolo proprio per il non descrivere, anche nel discorso diretto, come fosse Finn. Io so com’è caratterialmente e anche nel fisico grazie al telefilm e quindi ad averlo visto e sentito. Ma, nonostante sia una ff, sarebbe opportuno che tu lo riscrivesse nelle tue storie così che il lettore possa immedesimarsi ancora di più in ciò che legge. Detto questo per qualsiasi sono qui! Grazie ancora per aver partecipato.
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