sono commossa.
dannazione, ho gli occhi lucidi.
sinceramente, non sapevo cosa aspettarmi quando avevamo fatto quella discussione, ma questo... oltre ogni mia aspettativa.
la adoro, in ogni singola parola.
è strutturata in maniera eccellente, innanzi tutto. quelle parentesi alla fine di ogni frammento aggiungono un tocco delicato che allunga un po' la storia, prima di passare ad altro.
Nefertiti bambina trova in Bartimeus un eroe, un punto stabile in quello che è il tumulto privo di affetti della corte egizia.
e quando lei viene affidata a lui, il mio cuore ha avuto un piccolo sussulto: è così, allora, che è iniziato tutto.
per Amenothep mi è dispiaciuto un pochino. per quanto (secondo Bartimeus) alla fine la sua personalità abbia attirato Nefertiti, ci sarà sempre un altro eroe, da qualche parte, che riposa nel bacio rubato di una bambina ad un demone.
un ultima cosa, sulla chiusura.
è bella, bellissima l'ultima parentesi.
gli ultimi passi significativi prima di quello che sappiamo tutti: uno sguardo veloce ad Asmina, con la sua stoica e tenace dedizione verso la regina di Saba, e Tolomeo, la sua mente fina e quegli occhi pieni di sogni che si sono spenti in un mercato di Alessandria.
grazie per aver scritto questa storia
Alsha
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