Buongiorno Rina!
Dovremmo farti tutti noi (trepidi fan di questa nuova e misteriosa generazione) un monumento per aver portato avanti le vicende del Team Konohamaru, dando più spazio al personaggio che intimorisce molti creativi, proprio perché più anonimo (anche se si scoprirà che un patronimico che l'ha, eheh) ed enigmatico: il piccolo Mitsuki!
[E qui mi piange il cuore: perché Efp non annovera tra i personaggi del mondo di Naruto anche Mitsuki?! Insomma, ci sono Boruto, Sarada e Shikadai... Perché non c'è Mitsuki?!?!?!]
Naturalmente non sappiamo - o, almeno, io potrei non esserne a conoscenza, fuori dal mondo come sono! - se Mitsuki nutre particolare affetto per gli animaletti; tuttavia ho semplicemente adorato questa sfumatura che gli hai dato! Molto dolce, e a tratti seriosa, dando l'idea che il ragazzino ci tenga davvero ad aiutare anche le vite più piccole intorno a lui. Altra cosa per cui meriteresti un applauso a distanza di cinque millimetri dall'orecchio, così da farti esplodere il timpano, è il dettaglio dell'orgoglio di Mitsuki per aver ottenuto un riconoscimento ufficiale circa l'appartenenza ad un nuovo Villaggio: così è certamente come se avessi continuato Simply Friends (che mi rimarrà sempre nel cuore!), partendo con una persona che non ti fa sentire straniero (complice gli insegnamenti di tolleranza impartiti da Naruto), ed arrivando quindi ad una cosa più ufficiosa, ma ottenuta con impegno e fatiche. Sono seria: ho amato questa parte! Dovresti continuare questa "serie", approfondendo l'aspetto concreto, riflessivo e compassato della faccenda! Non bisogna scordarsi che fino alla generazione prima, o durante gli stessi anni di Kushina, gli stranieri erano guardati con odio: perciò è qualcosa degno di merito che tu abbia ritenuto fondamentale il voler approfondire la storia di uno straniero giunto nei nuovi tempi di comprensione e rispetto. Sarebbe intrigante continuare a scrivere su questo argomento!
Per quanto riguarda Boruto e Sarada, ancora tanto di cappello! Sei riuscita a non renderlo antipatici, ahahah! Perché devi sapere che in generale non li sopporto: l'uno troppo pieno di sé, l'altra troppo preziosa e cupa. Ma come li hai descritti tu, è stato perfetto!
Mi si stringe il cuoricino a pensare che quel monello stridulo di Konohamaru è diventato grande (e ganzo) e con una voce da baritono! Insomma, tutti devono crescere e questo è bene... Ma l'effetto adolescenza sul ragazzo ha avuto effetti tanto belli quanto brutti, per noi fan un po' traumatizzati! Ad ogni modo, sono contentissima che tu abbia continuato a parlare del tema del riconoscimento e del rispetto: hai dato valore ad un aspetto del mondo di Naruto che quasi mai viene messo in evidenza, ovvero la rigida gerarchia tra i diversi ruoli dei ninja; naturalmente è più facile e rilassante parlare invece degli amori e delle sfide, ma per fortuna ci sei tu che con un testo scritto benissimo, leggero e piacevole, hai riportato a galla argomenti un po' ostiosi.
... Devo aver scritto un mucchio di imbarazzanti frottole. Non farci caso, e perdonami!
Ti ringrazio per questa splendida lettura, e ti auguro buon lavoro per i prossimi scritti! Alla prossima!
P.S.: che l'amore per Mitsuki sia sempre con noi! |