Sono qui per lo scambio, appena ho visto questa storia ho deciso di aprirla e devo dire non sono affatto pentita. Per quanto sia davvero semplice e corta è godibile, lo stile è fluido e da l'idea di una lettura rilassata, pacifica come la protagonista.
La cortezza toglie un po' alla storia ma comunque hai saputo sfurttare al massimo quello che hai scritto, da come racconti si intuisce che i protagonisti anno molto di più di quello che ci hai detto alle spalle e ancora più cose davanti a loro. Le domande che lascia questa storia sono tante, cosa faranno ora che si sono trovati? In che modo cambierà la vita di Eloise? E invece in che modo lei equilibrerà Aiden?
Di solito non amo le storie che parlano del fatidico colpo di fulmine ma questa mi è piaciuta molto. Ho apprezzato tutto il discorso legato al fuoco e all'acqua hai significati che il ciondolo della nonna porta con sè e all'interpretazione più comoda che da la madre, complimenti davvero!
Alla prossima, 
                        Blyth 
 

Ciao! Come immaginerai sono qui, in iper mega ritardo, per la sfida di EFP Famiglia <3
Dico subito che fra vizi e virtù preferisco i vizi, ma se sono qui è perché la tua storia mi ispira!
Infatti l'ho letta tutta senza neanche scrivere ulteriori appunti, perché oltre al fatto che non ho notato errori grammaticali (è così bello leggere qualcosa senza interruzioni di questo genere), per quanto breve sia, sei riuscita a dargli un senso, e... è una storia d'amore meravigliosa, qualcosa che può essere anche abbastanza reale! Il colpo di fulmine esiste, e se la storia andasse avanti, non ci sono dubbi che i due si metteranno insieme! Già li adoro ahah

E' un peccato che queste storie non possano avere un seguito perché scritte per una consegna specifica! Il mio voto è 8,5!

Ciao :) sono qui per la sfida!
Inizio col dirti che Aiden è un nome che mi piace troppo ahah
comunque per quanto riguarda il tema e il gusto personale direi che siamo proprio a posto: la storia mi è piaciuta e il tema lo hai saputo sviluppare. Tuttavia direi che verso al fine hai accelerato un po' troppo.. come se qualcuno ti corresse dietro ahha avrei preferito che descrivessi meglio il ragazzo e il loro incontro.. istinto o non istinto la vedo una cosa al quanto improbabile quella che ha fatto Eloise.. non fraintendermi.. l'ho apprezza.. la storia mi è piaciuta.. ma qualche descrizione e particolare in più nella scena sarebbe stato perfetto e magari parso meno "banale". Il mio voto finale per la storia è 7 :)
Alla prossima, Em.

Buon pomeriggio. 
Sono passata a leggere e recensire il tuo racconto per la sfida. 
Inizio, non avendo notato errori grammaticali particolari, col dirti semplicemente di ricontrollare il testo per via delle ripetizioni. 
Parlando del tema, invece. Sicuramente hai trattato di un genere di temperanza che non è ciò che avrei pensato di incontrare, ma non per questo sbagliato. Inizialmente l'ho interpretato, infatti, come la moderazione di impulsi in questo caso adolescenziali - considerati dalla protagonista futili. 
In lei la temperanza è ben rappresentata. Credo, però, che con lo scorrere dello scritto questo genere di temperanza vada lievemente a perdersi, trasformandosi in un'altra tipologia, la quale non sono proprio sicura di poter considerare come vera e propria "virtù" della persona. 
Lo svolgimento della storia in sè non mi è dispiaciuto, peccato soltanto per la rapidità della conclusione e del racconto vero e proprio, che non ha consentito una conoscenza approfondita di nessuno dei due personaggi - cosa comprensibile, trattandosi di uno scritto nato per una sfida. 
Detto ciò, ti auguro buona fortuna, 

justhevidence.

Ciao!
Ho trovato questa storia molto carina e lineare, mi ha fatto sorridere alla fine e semplicemente amo i racconti del genere.
L'idea di intendere la virtu' della temperanza come unione di due persone e' una scelta molto bella...di solito si preferisce usare il personaggio in perfetto equilibrio ma cosi' tutto e' piu' vivo. Si possono analizzare due persone e metterle in relazione, si puo' immaginare un futuro per loro, gli sbagli dell'una e il perdono dell'altra; tutte le possibilita' alimentano la storia.
Penso tu abbia seguito la consegna data e che tu l'abbia svolto bene.
La storia e' lineare e non ho rilevato errori.
A presto :)

ciao sono passata per i voti della sfica.
purtroppo devo iiziare dicendo che non credo che tu abbia centrato il tema. nella dottrina cattolica la temperanza è defnita come: La temperanza è la virtù morale che modera l'attrattiva dei piaceri e rende capaci di equilibrio nell'uso dei beni creati. Essa assicura il dominio della volontà sugli istinti e mantiene i desideri entro i limiti dell'onestà. (citazione da wikipedia). questa definzione presuppone che la temperanza sia qualcosa che è intrinseco in noi e nel nostro essere, non ci dovrebbe essere qualcuno che ci "temperi" essendo il nostro opposto. 
errori di grammatica non ne ho visti ma avrei gradito un maggior numero di descrzioni del contesto o delle azioni dei personaggi. anche l'introspezione è quasi assente dopo che hai presentato i personaggi. più che una storia completa mi è sembrato un abbozzo.
per tutte queste ragioni il mio voto è 6. mi dispiace mettereti un voto basso ma spero che tu non la prenda sul personale.
a presto Aris
 

Sono qui per la sfida su efp.
Dal punto di vista del tema, penso che tu l'abbia centrato, anche se la temperanza l'ho sempre considerata dalla parte del controllo dei vizi.
Dal punto di vista grammaticale, ci sono un paio di errori di ripetizione e un errore di tipo logico.
La storia non mi è piaciuta molto. L'ho trovata troppo rapida e confusionaria e da un lato ti comprendo, perché una virtù è più difficile da spiegare ma il mio voto è 6.