Recensioni per
Ciò che si nasconde a Londra.
di Psycho_Koroshiya

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/10/15, ore 13:39

Buonsalve e benvenuta su EFP!
Come promesso, mi sono impossessata di un computer e finalmente posso recensire questa One Shot :3

Partiamo dalla grammatica: come prima storia, hai fatto davvero un ottimo lavoro. Il "labor lime" è stato accurato, i vocaboli utilizzati sono di un registro lessicale medio-alto e cosa molto importante, non ci sono ripetizioni.
Hai curato particolarmente tutta la stesura del racconto e questo ti fa onore; la punteggiatura è al posto giusto, l'html l'hai saputo utilizzare (e meno male! Qualcuno che legge il regolamento c'è!).
Non ho niente da biasimarti.

Per quanto riguarda la parte più "pignola" del racconto, quella che riguarda i tempi di morte provocati da varie ferite, anche qui sei stata corretta e precisa.
Diciamo che non specificando bene quali parti del collo e del corpo la protagonista è andata a ferire, ma sottolineando che non sono parti mortali, ti sei salvata e hai dato una sorta di atmosfera reale al racconto.
Il fatto che sia ambientato a Londra un po' mi fa pensare a Jack Lo Squartatore, ma al femminile e con un Modus Operandi differente, ovviamente.
Però ci somiglia, forse per affinità geografica, chi lo sa.

Per quanto riguarda il contenuto, non posso non apprezzarlo. Il tipo di storia che mi presenti è quello che preferisco, anche se di solito mi piace che i ruoli siano invertiti.
Preferisco un personaggio maschile psicopatico, piuttosto che uno femminile, ma questa è un fatto puramente opinabile e non intacca assolutamente il mio giudizio sulla OS.
E' piacevole da leggere, per me che amo il gore e il creepy ma, se posso darti un consiglio, la categoria dell'Introspettivo non le calza a pennello.
L'avrei messa nell'Horror e come sottocategoria avrei inserito "Introspettivo".
Per il resto, che altro c'è da dire?
E' una storia intrisa di pazzia, velata da una delusione che trapela poco dalla protagonista, ma di cui possiamo sentirne il suono flebile attraverso le ultime parole conclusive della vicenda.
Ben fatto :3

Slaughter