Un capitolo interessantre, dove fa vedere un classico inizio dell'anno scolastico. un ragazzo nuovo, che studia la scuola, che studia la professoressa, che studia i compagni e come gay che cerxa qualcuno in particolare: Roberto. Anche Roberto lo osserva in continuazione. Ma quando lo mettono insieme nello stesso banco si rende conto che Roberto lo guarda con gli occhi storti.
Praticamente la storia rriparte da capo. Interessante.
Ciao Dry

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Solo stasera mi sono accorto che hai postato anche il nuovo capitolo di Stefano.
Certo Stefano guarda solo i maschi, è normale che un ragazzo gay guardi solo quello, è successo pure a me.
Ora Stefano deve pensare solo al suo fututo e cercare un bravo ragazzo. Roberto è quello giusto?.
Alex

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Che meraviglia, finalmente hai postato questo nuovo capitolo.
Bella la descrizione fatta da Stefano, compreso il famoso cedro.
Cominciano intanto le prime avvisagli di ragazzi che fanno vedere che lui è antipatico a loro.
Speriamo bene per il ragazzo.
Sere

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Che bello lo stavo aspettando e c'ero rimasto male che non lo avevi postato ed invece a sorpresa lo hai fatto. Hai fatto bene.
Bene Mi piace questo ROberto, ma purtroppo tra i due non sta iniziando bene.
Ma spero che Stefano possa trovare in Roberto la persona giusta.
Ciao Manu

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Sono felice che hai postato il nuovo capitolo, lo stavo aspettando con ansia, e vedo che la professoressa doi inglese sta aiutando molto Stefano. Lo spero veramente che dopo anni di persecuizione Stefano possa trovare almeno un appoggio da parte dei professori.
Ciao Lore

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Ciao Fra!!!
Allora ho letto il capitolo e devo dire che mi è piaciuto moltissimo.
Sai Stefano mi ricorda due miei compagni che sono in classe con me che in inglese sono bravissimi. Lo parlano molto veloce e io faccio fatica a seguirli.
Roberto ora come ora non mi è simpatico ma spero che si rifarà presto.
Ora vado
Ciao Davide

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Ah, Francesco! Mi son accorta che hai aggiornato, eh! Ma prima dovevo passare dalla cara Lady a recensire...

Sai, questo capitolo mi ricorda un po' me. Mi ci vedo, come sempre, in Stefano. La sua paura di essere deriso... ma soprattutto l'inglese non allo stesso livello dei compagni. Non che io abbia origini americane... cioè, sono sud-americane, ecco...

Comunque non importa, stavo divagando. Le cose si fanno interessanti!

Isa

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Hai postato il nuovo capitolo. Magnifico, così mi posso seguire le prime mosse di Stefano nella nuova scuola.
Che fortuna per Stefano l'insegnante di inglese lo prende subito in simpatia o sotto le sue ali. Sono convinto che lei sarà per lui un'amicizia fondamentale.
Bene, sono curioso per conoscere di più su di loro. E' una storia bellissima
Ciao Stefano

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Certo per Stefano è stato un impatto non molto brutto, ha subito notato ragazzi interessanti ma soprattutto ha norato Roberto, lui è quello che gli è piaciuto più di tutti, e tra l'altro nota che viene ricambiato il suo interesse. Roberto si volta spesso a guardarlo.
Il classico atteggiamento del ragazzo gay. L'etero guarda subito le ragazze, mentre il gay guarda i ragazzi.
Capitolo di studio.
Un abbraccio Giuseppe

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Ciao framar.. devo dire che avere l'amore per me vuole dire avere anche una sfiga pazzesca.. computer rotto e ora anche il cell.. starti dietro e seguirti è un impresa amico mio.. Comunque sono qui e ho letto questo bel capitoli che mi ha entusiasmato per la psicologia e il coraggio del protagonista a continuare la sua vita. Ti aspetto col prossimo capitolo. Ci sono sempre anche se non sembra.. Penso a te e a gli altri di efp tutti i giorni. Kiss Kiss hippylove

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Da quanto ho letto nel prologo, finalmente entra in scena Roberto.
Roberto sarà un po’ il partner fisso di Stefano, giusto? Mi è piaciuta la sua presentazione e mi è rimasto impresso il cedro. Non chiedermi perché. Sono contenta che Stefano trovi un briciolo di stabilità fisica. Trasferirsi in continuazione non aiuta a costruirsi delle solide amicizie. Nell’ottavo capitolo, sono curiosa di vedere il nostro protagonista all’azione. Speriamo che sia un po’ più fortunato stavolta. Mi riferisco al clima scolastico.
E poi Simone.
Povera mia stella! Ma come poteva andare?
La lontananza fisica non aiuta, soprattutto a quattordici – quindici anni. I sentimenti sono potenti, ma lo è anche l’esigenza di un continuo contatto. Ricordo le telefonate di quaranta minuti giornaliere con i fidanzati che potevi vedere solo nel fine settimana per questo e quell’altro motivo.
La condivisione totale dell’esperienza sessuale è stata quasi simbolica. Si danno reciprocamente. Tu lo fai a me che io lo faccio a te. Quasi sembra sciocco. Eppure è proprio così che si scopre il sesso a simile età.
Comunque, usare solo la saliva deve essere stato “devastante” anche se il desiderio prevarica su tutto. L’istinto? La forza del sacrificio? Certo che Simone mi ha fatto pensare a un ragazzino un po’ depresso, a un certo punto. Depresso per colpa degli eventi che lo privano della considerazione che dovrebbe avere.
Resterà sempre nel mio cuore.
E che dire delle lettere e delle telefonate mai scritte? E delle chiacchierate che a poco a poco son diventate sterili? Era abbastanza normale. Così doveva essere e così doveva andare. Non è colpa di nessuno. Però, lascia che te lo dica… Angst! Così si dice nei fandom.
A me a messo tristezza e forse un po’ ho odiato Stefano, ma solo un poco. Da fans. Da lettrice coscienziosa comprende le sue mosse. Lo catalogo nel personaggio e nell’età. E poi, a quindici anni si fanno molti errori. E’ giusto così. E’ bello così.
Adesso chiudo. Sono in pari e sono contenta.
Ti rinnovo i miei complimenti per la storia e per questa narrazione efficace, in prima persona. Le parole bastano da sole e gli eventi si spiegano con esaustiva chiarezza. Stefano ha la voce di un ragazzo della sua età, anche se spesso risulta analizzare la situazione con una maturità anomala. Ma forse è dovuto al fatto di essere stato a lungo solo. E’ diventato più riflessivo e non si è perso nelle comuni puerilità di percorso.
Oppure, è una storia narrata a ritroso nel tempo. Può essere che si tratti di entrambi.
Bella, comunque. Sono contenta di starti seguendo.
Manu

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Non credevo che Simone e Stefano sarebbero andati fino in fondo.
Non credevo che sarebbe stato il cugino, quello a darsi. Certo che i sentimenti che legano Simone a Stefano sono spaventosamente profondi. Sono alla Romeo e Giulietta. Ma alla fine, non è a 14-16 anni che si vivono le emozioni più intense e spensierate?
L’ardore. L’incoscienza. Il pensiero che tutto ruota intorno a quell’unico sentimento.
Mi ha sorpreso che il cugino tirasse fuori l’argomento del sesso completo. Non mi è piaciuto l’uso di una parola tanto diretta, ma forse, il linguaggio usato dai ragazzi e di quel genere lì. Diretto e asciutto. Forse leggermente volgare. Si va dritti al sodo, senza indorare la pillola. E dunque è accaduto, anzi, sta per accadere.
E Stefano che pensa che gli farà male. Che cosa dolce.
E quanta sensibilità a riflettere sulla difficile situazione famigliare di Simone. Sul fatto che presto sarà di nuovo solo e che Stefano gli mancherà terribilmente. Mi dispiace per Simone, sai? Perché come dicevo nella recensione precedente, il sentimento che lo vede legato al cugino è forte. Fortissimo. E’ amore? Chissà.
Leggendo questo capitolo mi si stringeva il cuore. Perché davvero mi son presa a cuore le sorti dei questo povero ragazzo dai genitori alquanto stolti.
Alla prossima recensione
Manu

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Concedersi a una persona deve provocare strane sensazioni: deve essere qualcosa di bello͵ ae fatto con cervello͵ o qualcosa di strano e spaventoso͵ perché poi non si dimenticano più certe cose - e dubito che Stefano voglia dimenticarle.
Trasferirsi͵ invece͵ crea un bell'impatto͵ perciò spera che lui reagisca in buono modo a ciò; d'altro canto͵ presentandoci Roberto͵ metti in campo la questione principale della storia. Speriamo in bene!
Un abbraccio͵
Lo

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Mi sembra di aver capito che hai concluso la prima parte, il preludio prima di conoscere Roberto.
Mi è piaciuto perchè ho potuto notare che due ragazzi si possono amare anche a quindici anni. E forse quelli è amore più genuino, fatto senza malizia e spontaneità.
Io col mio ragazzo l'ho fatto a sedici anni e siamo ancora insieme. E' stato bellissimo e tutt'ora lo è.
Un abbraccio a te Nichy

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Avendoli postati lo stesso giorno è stato bello almeno li recensisco insieme.
Racconto incantevole, un capolavoro di narrativa, molto bello e commovente.
E' bello perchè i tuoi racconti olre ad esserci romanticismo ce anche tanto sentimentalismo.
Ciao Giuseppe

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