Ciao, passo per lasciarti la prima recensione premio per il contest "Secondario a chi?". Ci ho messo tanto, mi dispiace, ma come avevo già detto Ray passa sempre... anche se in ritardo. Dunque, ammetto di aver scelto questa storia per il semplice fatto che tra le più recenti era l'unica che apparteneva a un Fandom che conoscevo (quindi aspettati le prossime recensioni a storie ancora più vecchie >_>). Però non me ne sono pentita affatto!
Un attimo solo... La Meyer ha davvero scritto Genderswap?????? XD Fantastico! E ho amato questo tuo piccolo corto in cui Paul sfonda la così detta quarta parete e "vede" tutto. Solo un sogno, ma mai un sogno è stato tanto realistico ahaha. Amo questo genere di cose, rende i personaggi fittizi ancora più realistici e vicini a noi, creando una specie di ponte tra il loro mondo e il nostro. Lui che va in trip mentale, poi, per la storia della scrittrice qualunque che si diverte a giocare con le loro esistenze e questo lo fa incazzare è magnifico. Mi ha davvero divertito. Inoltre mi è piaciuto un sacco il tuo stile, un po' alla Joyce, a metà tra la narrazione classica e il flusso di coscienza. Essendo un riflessivo (anche abbastanza incazzato e sconvolto) ci sta tutto! Davvero un bel lavoro, mi ha fatto sorridere e divertire.
Complimenti :)
A presto!

Ray
(Recensione modificata il 27/04/2017 - 09:49 am)

"magari un giorno ti svegli e scopri che adesso devi pisciare da seduto"
Sono morta.
Il trip del "magari siamo tutti personaggi in balia di uno scrittore" perseguita anche me, per cui posso capire l'esaurimento nervoso di Paul, che teme che qualcuno possa farlo pisciare da seduto (cit) da un momento all'altro, e ne avrebbe pure tutto il diritto.
E ora non posso evitare di immaginarli tutti mestruati, sul punto di trasformarsi, che bestemmiano a più non posso contro la Meyer.
Una piccola perla.

fantastico, L'impazzimento momentaneo di Paul è stato fantastico.
Noi lettori sappiamo che effetivamente una donna lo ha creato e poteva benissimo farlo donna, ma lui, nel suo mondo, non sa di essere stato inventato... è una strana cosa questa, come in "Sei personaggi in cerca d'autore" di Pirandello (storie diversissime ma mi ha fatto pensare a quello!)
Devo confessare che ogni tanto, quando faccio fare qualcosa di stupido ai miei personaggi, pens che un giorno di questi si sveglino e mi prendano a mel parole e me lo meriterei!

Sempre la me rompi:
nove nella pancia (manca mesi)