Originalità: La tua storia è esattamente ciò che cercavo, ciò che intendevo e ciò che bramavo. 
Geniale il modo in cui descrivi il tutto. 
Geniale il tema. 
Geniale il personaggio. 
Geniale tutto. 
Mi metti in difficoltà perché davvero non so cosa scriverti se non queste banali cose. 
Racconti la storia di un autore, di un autore speciale, al di sopra di tutto. 
E banalizzare dicendo ciò che realmente è mi ucciderebbe, quindi non lo farò. 
Lui è l’autore anonimo che scrive di personaggi incontrati, di donne che sono dimore di milioni di bestie che lui asporta dal cervello. 
Geniale. 

20/20 

Cannibalismo: Hai centrato la frase. L’hai tradotta e ne hai scritto un qualcosa che forse potrebbe essere l’interpretazione più letterale di Ammaniti. 
Bisogna scrivere sotto la pelle. I suoi fogli sottili, spessi, chiari, colorati. 
Bisogna che parole d'amore si fondano con i nervi, che frasi luminose ci illuminino l'encefalo come fuochi d'artificio. L’autore che separa le pareti della dimora del mostro. 
Le frasi scritte di getto, dedicate alla donna che lo ospita. 
Pensieri d’amore dipinti con stile, con una certa cura ed una certa eleganza. 
Lui le ama, le cura. Lui le fa diventare opere d’arte. 
10/10 

Personaggi: Il personaggio più riuscito di cui io abbia mai letto e ti sembrerò scontata ma il fatto che tu non dica mai realmente cosa fa, crudelmente, ma che avvolgi il tutto in una chiave poetica e magica da all’autore quell’atmosfera e quel fascino che solo un VERO AUTORE può avere. 
Solo un vero scritto ha quell’eleganza. 
15/15 

Godimento personale: 5/5 ovviamente. Cannibale e artistica, come lo scrittore. 

Totale: 50/50 


Complimenti vivissimi, contest a parte.
Mi piace parecchio come descrivi. Come hai reso il tutto così poetico nonostante la crudeltà.
Come sei rimasta elegante.
Originale.
Complimenti.