Questa non l'avevo mai letta e ed molto bella. Mi piace molto la parte in cui Zel riflette sul peso della colpa che condivide con Rezo sulla sua maledizione. Non perchè dica che Zel ne è causa ma perchè immagino che lui si incolpi per aver dato modo a Rezo di fare esperimenti su di lui facendo leva sui suoi desideri.
Bello anche il finale, che sdrammatizza. Non avrà più al suo fianco Zolf e Rodimas ma grazie a Lina e Gourry, Zel saprà ritrovare il sorriso (a denti stretti, a volte, ma insomma... non si sentirà più solo).

Eheh, eccomi qua a commentare, sorella strega! =P Che dire, si vede che Zel è il tuo personaggio, scrivi di lui proprio bene. ; ) E personalmente questa oneshot è la mia preferita, perché la trovo molto equilibrata. Zel è Zel, una figura cupa, e in effetti, per molti aspetti, simile a Rezo, nel suo essere ossessivo (non solo per il voler diventare forte... in fondo, la cura stessa diventa la sua nuova ossessione.) Però il tocco di speranza, nel finale, l'ottimismo di Lina e la prospettiva di un'amicizia e un nuovo inizio sollevano il tono generale della storia e le danno una perfetta chiusura. ^^ Brava brava. =P (e vai avanti con Creatures, che io ciò che stai postando lo ho già letto tutto...XDDD)

Ciao Sorella!! bella anche questa one-shot anche se a mio modesto parere è molto più profonda "come una palla", cmq anche qui hai portato a galla il malessere di Zel, la sua continua lotta interiore tra l'essere uomo e mostro con tutte le accezioni che tali parole possono assumere. Dopo aver fatto piombare Zel nel baratro del dubbio e del dolore, hai rischiarato il suo animo con la speranza, cioè la luminosa presenza di Lina e Gourry!Ben fatto ;)

Ciao! ^O^ Come già ti ho detto prima, mi è piaciuta molto. ^^ Secondo me sei entrata perfettamente nei pensieri di Zelgadis.Spero onestamente che scriverai altre storie su di lui. ^_^