Recensioni per
Ghirlande funebri
di Helmyra

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/10/16, ore 01:35

Ciao Helmyra,
continua la mia lettura (perdonami se un po' a rilento) delle storie di Daedric Maidens. Mi è piaciuto rivedere Varasa, adesso pienamente calata nel suo ruolo di sacerdotessa di Molag Bal. Ho gradito particolarmente la scena violenta e un po' confusionaria durante la quale affronta i sacerdoti di Boetiah, decapitando uno dei due...bel passo avanti dalla ragazzina riservata e sottomessa al suo caro fratellino. Comunque mi piace come hai reso Molag Bal e questo piccolo sprazzo di, chiamiamola così, umanità (in quanto la passione è caratteristica di noi essere umani). Mi ha fatto sorridere l'idea che Varasa, nonostante tutto ciò che ha passato, abbia ancora un po' di spirito dell'umorismo e abbia conciato il vecchio Bal come un inquietante albero di Natale.
Per quel che riguarda lo stile trovo che si sia notevolmente alleggerito da "il sonno della belva" ma del resto gli intenti delle due storie erano molto differenti, questa è più una sorta di one-shot di passaggio, creata per rappresentare un quadretto della vita della nostra cara Dunmer vampira. Prossimamente passerò a leggere il gufo e l'usignolo :) mi chiedo come sarà (per quanto sarà "il sonno della belva" a rimanere per sempre nel mio cuore

Un saluto,
NuandaTSP

Recensore Junior
04/11/15, ore 15:07

Molto bella anche questa piccola fanfiction.
Il tema della dominazione e della resistenza è espresso con una forza incredibile mentre vediamo la trasformata (ma non più di tanto) Varasa ormai una sacerdotessa di Molag Bal.
Carina anche l'idea di presentare Logrof con anche la sua promessa, che a quanto pare porterà a compimento, e quella di Chil'a.
Insomma bella one shot, mi hai migliorato Halloween, continua così.

Recensore Junior
30/10/15, ore 12:09

Helmyra,
Ho riflettuto a lungo per cercare di capire cosa mi piaccia delle tue storia, e credo si tratti della tua visione tutta personale dei principi daedrici, questo tuo affidargli stralci di umanità qua e là, il modo in cui vogliono dominare le loro sacerdotesse ma si ritrovano, in un modo o nell'altro, a stare sotto di loro, anche solo per un attimo. Personalmente ho sempre preferito una visione più negativa e pericolosa dei signori dell'Oblivion, eppure il tuo punto di vista mi affascina, specie perché sai renderlo molto bene.
Mi sfugge un po' il personaggio di Varasa, che ha moltefacce e che se un attimo prima si sta prostrando al suo signore o sta evitando un combattimento con un nemico, quello dopo è maliziosa, audace e pericolosa. Si potrebbe vedere del masochismo nella sua adorazione per Molag Bal, ma non so se è corretto pensarla così, visto che, come dice il principe stesso, c'è qualcosa di lei che lo rifiuta, che resiste al suo potere. Riuscire a gestire una personalità così complessa è un bel lavoro e ti faccio i complimenti.
Tutto il testo poi scorre bene, non c'è traccia di periodi pesanti ed eccessivamente dettagliati e in più adoro come le tue ultime storie siano legate a doppio filo sullo scenario della maestosa Markath.

Mi ha fatto piacere insomma leggere questa one-shot, anche per l'atmosfera che, come hai detto tu, è adatta a questo periodo dell'anno (in particolare il fattore 'falene' era molto appropriato).
Curse

PS: non avevo mai sentito di Chil’a. Esiste davvero nell'universo TES o è una tua invenzione? In entrambi i casi hai reso bene l'idea del tipo di "festa" che è