Molto bella e ben articolata, i oensieri del nostro paperotto scorrono che č una meraviglia, e sembra di sentire davvero, fisicamente, il tutto, dalla sensazione delle scarpette al fisico che si adatta pian piano a movimenti all'inizio difficili e magari non perfetti come si vorrebbe.
Awwwww <3
(dai, non l'avevo ancora detto, sono stata quasi seria stavolta! Dammene atto! *grabbissima*)

Leggi la risposta dell'autore

Questo racconto è bellissimo! Trabocca di gioia e di entusiasmo! io non sono mai stata una ballerina di balletto classico, sono solo una principiante nel flamenco...ecco, cerco di partire da lì, per capire lo spirito di questo ragazzo ed il suo desiderio di ballare, nonostante tutto e tutti. Per prima cosa, cerca di vincere le sue inibilzioni personali, non ritenendosi, all'inizio, adatto a questa disciplina, anche per gli stupidi pregiudizi purtroppo radicati. 
Poi dovette vincere le remore del padre, il quale aspirava a fare del figlio maschio un provetto meccanico cui affidare la propria officina, e non un virtuoso del balletto. 
Ma la passione non conosce ostacoli e non accetta dei "no": ha regole e leggi tutte sue. Ed il nostro ragazzo si dona tutto quanto a questa passione, mostrando a tutti il suo innegabile talentoe superando un difficile provino. Il suo corpo, disciplinato da anni di estenuenti esercizi, risponde al comando, eseguendo passi perfetti ed armonici. Lo spettatore è appagato dalla bellezza che prende vita sul palcoscenico...
Questa è la magia della danza: e tu l'hai resa in modo perfetto, in questa tua splendida storia.
Complimentissimi!
Un bacione,
Lou

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Mi č piaciuta molto questa storia anche se, adesso mi metterņ in ginocchio sui ceci per espiare, non ho visto nč il film nč il musical 😔
Č bello il susseguirsi delle sensazioni del protagonista: il talento e I dubbi... Cose che fanno parte dell'animo di ogni Artista, almeno secondo me, ma č bella anche la gratitudine Che egli esprime sia per aver ricevuto quel talento sia verso la sorella e il padre. In merito a quest'ultimo ho molto apprezzato ciņ Che hai scritto:
"Sono grato a mio padre per aver capito quanto fossero grandi I miei sogni e non aver per messo al proprio orgoglio di ostacolare la Mia felicitą."
Č bello Che venga sottolineato perchč non sempre č cosķ.
Non avendo visto l'oroginale la Mia recensione lascia Un po' il tempo Che trova, perņ č stata una lettura molto gradevole e piena di spunti di riflessione!
Un saluto
Eldarion

Leggi la risposta dell'autore

tu ovunque vai caschi bene.....
e che dire... i talenti si scoprono nel modo pił strano possibile... basta saperli individuare e capire...

Leggi la risposta dell'autore