Tutte le volte che Shireen apriva bocca, io me la vedevo bella bella con gli occhi sberluccicosi. Un amore. Il vero mistero, dunque, è: ma come accidenti ha fatto Stannis a sopravvivere a cotanta coccolosità?
Ok, ok, passo alle cose serie. Ho sempre immaginato Stannis come un uomo "duro", in mancanza di un altro termine, persino "freddo", per scelta o per indole. Vederlo quindi in situazioni che potremmo definire tenere, quindi, è sempre spiazzante... non sono mai sicura di cosa aspettarmi. Ma nonostante queste mie difficoltà, ho apprezzato: come riesca a vedere Shireen come la bambina che è, curiosa e forte e adorabile, come ogni dettaglio rievocasse in lui un qualche ricordo (Ala Orgogliosa... Ala Orgogliosa, per R'hllor!). 
Le scene toccanti sono numerose, ma vorrei complimenarmi soprattutto per il modo in cui hai tratteggiato l'affetto che, bene o male, lo legava al fratello minore... non ci posso fare niente, pensare a quei due mi uccide ogni volta. Anche pensare a Shireen, ma almeno Shireen è una coccola.
Oh, inoltre devo farti tanto di cappello per la precisione nel linguaggio, dalla descrizione delle barche a, semplicemente, il paesaggio. Brava, sì.

Nettle

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E cosė anche questa vola tra le preferite... che posso farci, ti adoro. Sai descrivere le situazioni, le ambientazioni, i personaggi e le azioni 8n tutti i loro minimi dettagli senza farlo risultare noioso... alcuni ti potrebbero dire che lo Stannis di questa storia potrebbe risultare OOC, ma non č cosė. D'altra parte, nessuno di noi sa com'č veramente the Mannis sotto la scorza... scusa se non ho recensito prima, ma era talmente lunga che ho dovuto leggerla in due tempi! Arda♡ PS: per gli scleri, aspettami sulla mail...

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