Recensioni per
Kintsukuroi
di Eneri_Mess
Ciao Nene...quanto tempo è passato? Non saprei. Purtroppo il lavoro mi tiene parecchio impegnata, entro pochissimo sul sito, ma grazie allo strumento "autori preferiti" posso stalkerare gli autori in cui ripongo la mia più sincera fiducia. Ed eccoci qua. Conosco, per via della mia professione, questa tipologia di restauro ceramico e direi che calza a pennello con il significato che hai voluto dare alla tua storia. A proposito di quest'ultima l'ho trovata molto delicata, ma non per questo priva di una certa forza. L'atmosfera rude che hai creato (pioggia - baracca - stuoia) si sposa perfettamente con quelli che sono i pensieri della navigatrice che è costretta a fare i conti con il proprio passato (che nelle varie saghe torna spesso) per il suo riacquistato aspetto di bambina. Questa situazione l'hai sfruttata in maniera geniale. Un'analisi introspettiva molto precisa e puntuale in cui emergono elementi quali il "parco giochi" che sono effettivamente lineari con la fanciullezza, ma che paradossalmente non ha nulla di fanciullesco, anzi. Il parco giochi è il simbolo dell'orrore di Arlong, insieme a quella cicatrice che marchierà per sempre il braccio di Nami. Il passato che riemerge è un flusso di coscienza che tormenta la protagonista già dall'inizio della storia, prima lentamente, poi in maniera sempre più prepotente (un po' come quella pioggia sempre più scrosciante) finché non esce tutto insieme, nel momento in cui la ragazza lo dice: ammette di sentirsi debole come allora. E dopo essersi tolta il peso, riesce finalmente a riposare. Questo è lo scheletro della storia, ma giustamente, perché fai le cose bene, hai deciso di complicare le cose, inserendo un personaggio con cui farla interagire: Zoro. Sono veramente, ma veramente colpita dal modo in cui li relazioni. Lui si approccia normalmente, ma tiene conto del suo aspetto di bambina, (come quando si prodiga per sistemarle il vestito - tipica attenzione che ha un adulto nei confronti di un bambino) mentre lei lo stuzzica (inizialmente) ponendo l'accento solo su aspetti più che altro sensuali, come se non volesse scoprire le sue carte. Poi pian piano, tramite piccoli gesti ponderati e misurati (come effettivamente potrebbe fare Zoro!) i due riescono a trovare un punto d'incontro che termina con Nami fra le sue braccia. Una scena veramente molto tenera, in cui viene trasmesso un fortissimo senso di protezione e di calore. La coppia, come la proponi tu, funziona perfettamente, mi chiedo a proposito di cosa tu non ti senta soddisfatta. Hai confezionato un gioiellino. Una storia che veramente mi ha colpito tantissimo. Brava, bravissima! Non so che altro dirti, mi sembra che le parole non bastino e che la stessa recensione non esprima al meglio il mio entusiasmo e la mia felicità per averla letta. Grazie per questa storia Nene :) Ci vediamo presto su HE, spero di avere il tempo per leggere l'ultimo capitolo e lasciarti un pensiero, sai che ci tengo ;) Un bacio, alla prossima :) |
Di quel che vuoi, ma a me la FF è piaciuta e va dritta tra le preferite. |