Recensioni per
Two Hundred Years
di mughetto nella neve
Mi sono appena accorta di non aver recensito questa storia. |
Ho imparato a conoscerti attraverso i commenti che lasci a diverse storie di autori che seguo da tempo. Oggi, in questo uggioso e piovigginoso lunedì, mi sono decisa a dare una sbirciatina a quello che scrivi tu. Non sono un'appassionata del tema yaoi o shoen-ai, né ho mai "shippato" la coppia Dohko-Shion, ma nonostante ciò ho deciso di leggere ugualmente la tua one-shot. E ho fatto bene. L'ho trovata vibrante e malinconica. Un ottimo lavoro. Complimenti. |
Commovente fino all'inverosimile; pensavo di essere l'unica a pensare che con la resurrezione, Shion sarebbe ritornato vecchio. Come hai detto tu, Athena è crudele; almeno Shion, che si è fatto un mazzo tanto per poter riportare agli antichi splendori il Santuario e per allenare il Saint dell'Ariete, poteva restare nell'Elisio a godersi la pace eterna? No, e quel che è peggio, è costretto a veder Dohko, la persona per cui ha sempre provato grandi sentimenti (come svicolare il discorso [parte uno]), e vergognarsi per non essere un ragazzo di diciotto anni. Poi, come giustamente hai fatto notare, la vecchiaia rende le persone scorbutiche e pretenzione; un altro fattore che mette a dura prova i due amanti. Ma il continuo amarsi, la dolcezza delle parole di Dohko e del suo voler rimanere accanto a Shion, mi hanno intenerita moltissimo. Davvero, ha reso magnificamente questo loro rapporto così puro e profondo; vorrei che avesse un lieto fine, come nelle favole... tuttavia, quella che per gli altri è come una benedizione, per loro due è un incubo eterno. |
Buonasera! |
Magari leggere le mie recensioni è un po' una 'cosa trita e ritrita' e sarebbe più piacevole avere dei nuovi recensori, però... però ho letto incuriosita questa one shot, giusto perché ormai di Shion e Dohko ne sento tanto parlare -non solo da te, ma anche su tumblr, poi sto rileggendo Lost Canvas, so...- ed è un piacere. |