Wow... Sono rimasta incollata allo schermo per ore a piangere... A novembre non ero ancora registrata, quindi scusa il ritardo (ormai siamo dalle parti di febbraio o quasi :-) per fortuna! Via da me, mese nefasto di novembre!). Una storia meravigliosa per ricordare un grandissimo genio.
Hello Goodbye, WhatYouAreHereFor 

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Ciaoooo ;*;
Spero di riuscire a scrivere un qualcosa che possa vagamente rimandare ad una "recensione", perché di fronte a una storia tanto struggente, nella sua disperata semplicità, è a dir poco difficile.

George qui è veramente un sole, seppure nella sua malattia, irradia una luce luminosissima ed avvolgente e non posso nascondere che mi ha davvero commosso leggere il suo scambio di battute con il suo dolcissimo e prezioso Dhani. 
Dhani... oh Dei...è così indifeso..ma allo stesso tempo così forte e coraggioso, proprio come suo padre. 
Hai saputo dipingere con maestria un momento veramente difficile e straziante, e per quanto il tutto sia sinceramente tragico, la pace di George avvolge il finale e ci si sente tutti un pochino più leggeri...

Sì, lo so...è un'accozzaglia di frasi...ma ho cercato di dare forma alle mie emozioni...
Come sempre, grazie di cuore per le storie che ci regali. 
Un forte abbraccione
 

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Ho cercato di resistere fino alla fine, di fare la persona forte e stoica che non piange mai...ma io non sono quel tipo di persona e, infatti, sono qui con un lacrimone in procinto di cadere dalla punta del naso.
Struggente e intrisa d'amore, ecco come definirei questa breve storia; l'immagine finale del Sole/George che finalmente ritorna, richiamato dalla chitarra di Dhani, per rassicurare i suoi cari è assolutamente meravigliosa.
Da incallita beatlesiana che deve praticamente tutto ai baronetti di Liverpool, ti ringrazio per averla scritta e per avermi fatta emozionare.


Semolina

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Ciaooo!
Innanzi tutto, sono in lacrime, anche perchè manco a farlo a posta stavo ascoltando mentre la leggevo la versione Live di Here comes the sun di George!
Quella chitarra... la sua voce... mamma mia!
Quello che penso io è irrilevante, ma ci ha lasciati troppo presto e ha lasciato troppo presto la sua famiglia.
Hai scritto una os struggente, delicata, affascinante, accattivante e triste; si, maledettamente triste. Doveva essere così, se no non avrebbe avuto senso.
Concludo sbandierando una BANDIERONE verde e tantissimi complimenti perchè ti è stato molto difficile scrivere qualcosa di simile (ma i miei complimenti non si limitano solo a questo) <3.
Alla prossima...
Un bacione,
Penny :3

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Carissima Kia, non posso credere di essere la prima a recensire questa os. Sono in lacrime perché la storia è troppo triste ma nello stesso tempo così dolce e perché mi manca George, come a tutti...
So e capisco che per te è stato molto difficile scriverla; ma è splendente come il sole che George amava tanto.
Sono felicissima e onorata per il tuo ringraziamento; ma sono io a ringraziarti perché sei una persona speciale.

Ciao George: ti voglio bene!

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