Buongiorno, autrice più scopiazzata del mondo.
Ho pensato che stamattina potrei studiare, visto che oggi pomeriggio ho un esame di un certo spessore (a.k.a. ho mal di testa, di stomaco, di pancia e di vivere), ma poi ho deciso di compiere qualche buona azione perché sì. Così, magari, il karma apprezza e mi dà una buona possibilità oggi - se non facendomi passare l'esame, magari almeno dandomi speranze con Sconosciuto.
Sto tergiversando.
Dunque, io e te non siamo proprio amiche delle lettere, giusto? Ci piacciono poco. Eppure.
Eppure tu sei tanto brava che sono leggibili e, ti dirò di più, anche piacevoli! In realtà non me le immagino proprio come lettere, più tipo... sai quando i personaggi vanno a dormire e c'è la voce dell'altro personaggio in stile voce narrante? Ecco, mi immagino Rory che vaga per il Distretto e intanto nella sua mente parla a Prim con tutta la dolcezza del loro legame meraviglioso. Perché sono meravigliosi, riesci a renderli così spaventosamente canon che Peeta a confronto è il primo che passa (oh, aspetta, ma Peeta non è il primo che passa?).
Per quanto riguarda Gale, invece (e ho apprezzato che non abbia scritto a Katniss, perché quella ragazza deve scendere un po' dal piedistallo su cui crede di essere), la cosa è ancora più realistica. Mi immagino migliaia di lettere cestinate, qualche tentativo maldestro di farsi perdonare dalla sua famiglia - da Rory, soprattutto, che in età è quello più vicino a lui (se non si conta Hazelle, che però è una mamma e le mamme certe cose le capiscono senza bisogno di lettere sconclusionate) e anche quello più ferito da tutto ciò che è accaduto.
Ah, quella dopo è la mia preferita. Si nota l'ironia?
Katniss deve tagliarsi le mani, quando sente il bisogno di fare certe cose. Non ha il diritto, accidenti!, non ha il diritto di scrivere a Gale tutta triste e piena di rimpianti e cose varie, perché sarebbe come affondare nel burro con il coltello per la carne. Però c'è una cosa che mi piace molto, e ti ringrazierò sempre di aver messo giù la lettera in questo modo: lei si assume delle colpe, verso la fine, e se lo avesse fatto subito - più o meno quando è impazzita e ha iniziato a odiare Gale senza nessunissima ragione - forse sarebbe andato quasi tutto diversamente. Ma è di Katniss che stiamo parlando, di quella cretina rimbambita che per tutta la lettera dà a Gale la colpa di una cosa che ha fatto lei da sola. "Dovevi rincorrermi, Gale, dovevi fare lo zerbino come Peeta". Ma vai a farti fottere xD Sei stata così IC che quasi quasi ho voglia di prendere a schiaffi anche te ♥
Uh, poi c'è l'ultima. In tutto ciò, Prim si dimostra come sempre la persona più intelligente di tutta la famiglia Everdeen. Non sono sicura che Katniss somigli a suo padre, mentre Prim alla madre. Secondo me è il contrario, perché se Prim somigliasse alla madre sarebbe una piagnona insostenibile. Invece - e, di nuovo, sei super IC - riesce a consolare Katniss con questa strana lettera immateriale che è quella che senza rivali mi piace di più. Ha un certo legame anche con la long che sto scrivendo in questo momento - in cui i morti parlano, e magari anche in modo più intelligente di tanti vivi lol - e quindi aggiungici un certo fattore-awww.
Nulla, ovviamente le lettere sono tutte IC, non solo le ultime due, e mi stupisco sempre di come tu riesca a giustificare tutto anche quando certe cose potrebbero essere forzate e un po' fuori dal personaggio. Ma tu no, ne sai una più del diavolo della Collins.
P.S. chapeau per tutti i tuoi soliti parallelismi (a partire dal titolo, perché certe frasi secondo me ti piovono davanti proprio in un segno del destino); ma anche per le altre cose qua e là, per come sia riuscita con questa cosa fuori dai tuoi schemi a rientrare perfettamente nell'headcanon così imponente che ti sei costruita. Avrai la mia devozione per sempre v.v |