Recensioni per
Sapros, la minaccia del sistema perfetto
di Arkwind

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
22/12/15, ore 21:03

Ciao Arkwind!
Come promesso rieccomi qui. Scusami se non sono passato prima, non avevo fatto caso all'aggiornamento (negli ultimi giorni ho avuto poco tempo libero).
Ma veniamo a noi.
Come secondo capitolo non è male, finalmente ci troviamo davanti alla quotidianità del nostro protagonista e cominciamo a conoscerlo. Quotidianità non piacevole, c'è da dire: come in qualsiasi stoia che si rispetti si tratta di un ragazzo bullizzato, con crisi e profonde ferite nell'animo. Troviamo ancora molto presente il ricordo della madre, la cui morte si capisce abbia segnato per lui un trauma veramente serio. 
Ho molto apprezzato il fatto che non sia bravo nelle lotte Pokémon: un protagonista così in questo fandom non è facile trovarlo. 
La fine è ciò che mi ha incuriosito maggiormente, lasci intuire che dietro al suo incubo di tanti anni prima si celasse molto di più.
Sono curioso di scoprire come evolverai la vicenda e cosa succederà al nostro Alethes. 
Il testo è sempre fluido e di piacevole lettura, ma devo farti qualche appunto: dovresti prestare più attenzione alle ripetizioni, ne ho trovate svariate, e alcune descrizioni sono forzate e sovrabbondanti. Rinnovo il consiglio che ti ho dato la volta scorsa di dosare la retorica ed evitare espressioni che possano risultare stridenti o eccessive, come ad esempio: "scoprii la terribile realtà due giorni dopo dalla mia maestra; il vile rimase tutto il giorno in camera sua, mentre io per la prima volta pensavo seriamente all'ipotesi di un suicidio per porre fine al mio tormento atroce."
Di errori grammaticali, sintattici, morfologici o di distrazione in ogni caso non ce ne sono e da questo punto di vista devo farti i complimenti.
Ho inserito la storia tra le seguite, così potrò tenermi al passo con gli aggiornamenti e lasciarti regolarmente il mio parere.
Continua così, stai facendo un ottimo lavoro.
A presto,

roku

 

Recensore Junior
20/12/15, ore 14:46

Hey, ciao.
Spero che non ci sia alcun problema se io decida di recensire i primi due capitoli assieme invece che lasciare un parere separato. Mi viene difficile dare un giudizio capitolo per capitolo specie se questo è il primo che funge da apertura alla storia. Insomma, non puoi capire molto di un romanzo leggendone solo il prologo, no?
Ci sono due elementi che mi hanno spinto a curiosare e leggere questa fanfiction:
1) L'assenza della parola shipping nella descrizione. Sì, su EFP non sei nessuno se non scrivi una shipping, se non pubblici un lavoro con una shipping dentro. Ed essendo io l'antitesi del romanticismo, capisci bene quanto mi senta in imbarazzo e fuori luogo negli ultimi tempi in questo fandom. Trovare una storia che non preveda al suo interno coppiette felici, cliché e stereotipi tratti dai b-movie di un Disney Channel Original Movie è una boccata d'aria per me.
2) La presentazione. Sarà che sono anche io in procinto di lavorare su una fanfiction che punta sul realismo e quindi sono attirato da questo genere di lavori negli ultimi tempi.

Il capitolo 1 si apre con quello che è su sogno - o forse no - che ha avuto il protagonista otto anni prima delle vicende da te narrate. Come incipit non è male e ritengo che il primo capitolo sia superiore al secondo in termini qualitativi. Apri immediatamente con una scena cruda, quella che pare un omicidio - tra l'altro a me ha ricordato moltissimo le storie delle streghe che ci raccontano da bambini, una sorta di influenza europea-medioevale nel mondo pokémon - seguita da un'immagine dolce e una triste.
Il secondo capitolo invece l'ho trovato troppo standardizzato, troppo di "già visto". I bulli, il patrigno che sembra su un altro mondo e non sembra capire il... tutelato (si dice così?). Anche i dialoghi mi sembrano già visti, mi paiono più da serie tv americana sulla High School. Inoltre, specie nel primo segmento, poni, secondo il mio personale punto di vista, troppi elementi a fuoco. Il volume delle opinioni del protagonista sul patrigno è eccessivo secondo me, io lo avrei inserito successivamente e sviluppato in maniera più lenta, spiegando e illustrando perché. I primi capitoli dovrebbero fungere da briciole per invogliare il lettore a incominciare il racconto, dovrebbero essere un antipasto. Il capitolo due invece mette sul tavolo antipasto, primo, secondo, contorno, dolce, caffè e ammazzacaffè.
Un altro elemento che non mi è molto piaciuto è il tempo della narrazione. Nulla in contrario all'uso della prima persona (io lo uso in particolare per le one shot), ma trovo che utilizzare il tempo presente possa rendere la lettura più lenta di quanto effettivamente voglia esserlo. Lo si nota nel momento in cui tu inserisci una descrizione. Scorrono veloci eppure sono dettagliate, ti permettono di immergerti all'interno del racconto e di "vedere". Negli altri momenti il presente è più un freno. Poi sia chiaro, è un mio parere. Senti un altro e ti dice che il presente è bellissimo e da domani tutti quanti lo useranno ahaha.
Però insomma, la fanfiction sembra interessante. Proverò a continuarla!
Ci becchiamo in giro,
ciau!

Nuovo recensore
04/12/15, ore 14:12

Ciao Arwind,
sono yugen_roku, ho letto questo tuo primo capitolo e avrei qualche considerazione da fare.
L'idea alla base della storia è molto interessante e riesci a costruire situazioni tetre, angosciose e in parte crudeli che non si è abituati a veder spesso nel fandom Pokémon, e che invece dovrebbero essere molto più presenti a mio parere (soprattutto per quanto riguarda la sezione "videogioco"), proprio per far capire che il mondo dei mostri tascabili non è poi così tanto da bambini come verrebbe da pensare.
Insomma, stavo cercando qualcosa di questo genere e nel tuo modo di scrivere la crudezza a tratti brutali, che tuttavia lascia spazio anche alla dolcezza, mi ha colpito.
Il tuo stile di scrittura è fluido e piacevole da leggere, diretto e privo di errori, sia di lessico che di grammatica. Complimenti! Giusto ogni tanto ci sono un paio di ripetizioni e qualche svista nella punteggiatura. Se posso permettermi, vorrei anche segnalarti che forse hai esagerato un po' con la retorica, sia nel riportare la paura e il tormento del piccolo Alethés che nel descrivere la madre dalla fotografia.
Detto questo, come primo capitolo è molto particolare: da un lato mi ha incuriosito molto, dall'altro sono rimasto un po' perplesso di fronte all'incubo del bambino (molto ben descritto, ma non ho capito se è un ricordo, un incubo, o altro) e nella forse troppa concentrazione sulla madre. Quello che intendo non è che ci siano descrizioni eccessive, anzi, il rapporto madre/figlio che riporti è semplice e puro; piuttosto intendo che dovrebbe esserci "altro": un qualcosa che faccia capire quali saranno le particolarità di Athelés, in cosa consisterà la sua "missione" (se ce ne sarà una), o nell'introduzione magari di un altro personaggio che non siano lui o la madre (per esempio un accenno di "antagonista", per intenderci).
I miei comunque sono soltanto consigli e ritengo che questo primo capitolo sia scritto comunque molto bene.
Ne attendo di altri, se riuscirai a intrigarmi e a mantenere questo livello di testo seguirò volentieri la storia :)
A presto,

roku