Che dire, non essendo una critica di letteratura ma una normale plebea posso dire che la storia mi è piaciuta e anche molto. Quello che mi è piaciuto di più è stato come i sentimenti e le passioni fluissero e come sono state trasmesse a me lettore.
Mi è piaciuta un sacco, davvero.

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Amore dolcissimo, quanto amerai il personaggio di Ethan? Lo so che valuti molto e io sono d'accordo con te. Se quando non sai cosa scrivere e poi ti viene fuori un capolavoro come questo, allora vuol dire che la tua mano non viene comandata dalla mente, bensì dal cuore, che è puro e candido come gli angeli. Non so come fossero le altre storie, partecipanti al concorso, però la tua pone in primo piano Anteros e io lo adoro. Purtroppo tutti soffriamo per Amore, chi prima, chi poi. A mio tempo sono stata vittima è carnefice allo stesso tempo. Fui fidanzata per 5 anni con un ragazzo che mi amava tantissimo e a me lui piaceva, solo che io, a quel tempo non avevo ancora 15 anni. Mancavano 2 mesi a compierli. I primi due anni eravamo felici, perché fondamentalmente ci divertivamo e io avevo un sacco di amici, tanto ragazzi come ragazze. Poi qualcosa in lui cambiò. Cominciò a diventare ossessivo, geloso, possessivo a volte aggressivo. Bada bene non ha mai alzato un dito verso me, però le sue parole era o più cattive e più dolorose di tanti colpi. Mi attestava sempre col dire che tutti avevano già avuto dei rapporti coi loro partner e lui,no. Io lo accontentati, anche se non ero d'accordo. Ma la cosa non migliorò, perché il male che si sente non permette di vivere l'attimo bene, se non c'è una vera base di sentimento dietro. Io non volevo quasi più avere rapporti con lui, e non ti dico cosa non mi dicesse. Riuscì ad allontanarmi tutti i miei amici e a farmi chiudere verso tutti. Ma la vera sua crudeltà fu che riuscì a convincermi che fosse solo colpa mia. Però, come Anteros ha dato ad Ethan la sua lama, anche a me arrivò quell'occasione! Dopo il diploma trovai lavoro in fabbrica e lì conobbi colui che oggi è il mio sposo. Capì cosa fosse veramente l'Amore e capì anche quale fosse il suo vero problema. Aveva bisogno solo di trovare degli amici. Era il capodanno del 1995 e trovammo u a bella compagnia dove il mio ex trovò tanto amici. Fu la mia grande occasione è lo lasciai, il giorno dopo.. Lui non accettava che il suo giocattolino se ne andasse, ma io non ebbi pietà, e le mie parole che inizialmente erano gentili e amichevoli e cercavo di restargli amica divennero implacabili fredde e dure come la tua lama, quando cominciò a seguirmi ovunque. Mi telefonò per l'ennesima volta è io, con le mie parole lo uccisi. Come finì? Lui dopo 6 mesi si consolo' con colei che oggi è sua moglie e io oggi sono sposata con 2 figli. Spero di non averti annoiato con la mia storia è ti va io per il tuo dolce cuore. Ciao

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Prima classificata: “Il dono di Anteros” di eolide98
 
Grammatica/Lessico: 14.5/15
 Originalità: 15/15
 Caratterizzazione e IC dei personaggi: 14/15
 Uso prompt/citazione: 4.5/5
 Gradimento personale: 10/10
 Totale: 58/60
 
Grammatica/Lessico:
Un lavoro eccellente, che a mio parere rasenta la perfezione.
 Hai una conoscenza della grammatica italiana davvero notevole, non ho trovato alcun errore ‘grave’, anzi non ho trovato alcun Vero errore.
 Gli appunti che sto per fare e che hanno influito sul punteggio di 0.5, non sono altro che piccoli consigli per migliorare ulteriormente questa storia già di per sé di altissimo livello.
“Ethan si fece schifo per quella risposta”
Grammaticalmente e sintatticamente corretta come frase, solo avrei sostituito “si fece schifo” con qualcosa come “si fece ribrezzo”, specialmente considerando il linguaggio forbito, specifico ma molto leggibile che hai utilizzato in tutta la One Shot.
“… da bravo cagnolino fedele”
Mi è piaciuta molto la similitudine del padrone negativo nei diversi aspetti (rispetto ad esempio al cane e ad un altro essere umano), avrei solo preferito che non usassi “cagnolino” quanto “cane” o qualcosa di similare, per il semplice fatto che a mio parere toglie qualcosa alla continuità della frase.
“… di quello che faceva, notte dopo notte e del valore che dava a sé stesso”
Questa è una correzione puramente stilistica, in quanto “notte dopo notte” l’ho considerato come inciso e quindi avrei voluto una virgola prima della ‘e’ congiunzione.
“Perché svanita l’illusione di quell’amore ad Ethan non sarebbero rimaste …”
Qui come sopra, “svanita l’illusione di quell’amore” l’ho letto come inciso perciò a mio parere starebbe meglio fra due virgole.
“Fu piuttosto fastidioso”
Indubbiamente corretto, ma nella frase, secondo me, quel “piuttosto” non è necessario.
“… lo avevano visto piangere in silenzio al fianco del suo aguzzino.”
Ammetto che questa correzione è molto personale, infatti non ha gravato sul punteggio, la faccio notare solo per correttezza.
“In silenzio”, a mio parere, considerato anche qui come inciso e quindi racchiuso fra due virgole, sarebbe suonato meglio.
“Se quell’alternarsi di emozioni contrastanti, gioie e dolori … e dolori, potesse essere definito vivere”
Frase corretta, ma personalmente avrei scritto “gioie e dolori … e dolori ancora”, così che sarebbe parso meno ripetitivo e più accentuato.
“… spingendolo a stropicciarsi gli occhi” e “… si alzò lentamente, stropicciandosi gli occhi”
Sono due frasi vicine e questa locuzione la trovo una ripetizione, avrei preferito fosse stata scritta in un altro modo una delle due volte oppure omessa.
“… come piaceva a Luke”
Corretta come sempre, ma non avrei usato il verbo “piacere”. Forse “desiderava” o “preferiva” o “voleva”o “apprezzava” a seconda della sfumatura che volevi dare alla frase.
“Quando il ragazzo entrò nella tenda Luke era nudo…”
Personalmente avrei messo una virgola prima di “Luke”, a mio parere avrebbe reso più scorrevole l’intera frase.
“… come fosse fatta di gelatina.”
Stessa cosa che ho detto poco sopra, la frase è corretta ma il termine “gelatina” risulta troppo differente dal lessico che hai utilizzato.
 Ci tengo a ripetere che la tua grammatica e il tuo stile sono pressoché perfetti, la maggior parte delle mie correzioni sono in effetti pareri personali che puoi anche ignorare.
 I miei più sentiti complimenti.

Originalità:
Se nello scorso parametro ho cercato di fare il giudice serio, qui non ci riesco.
 Hai scritto una storia semplicemente meravigliosa, di un’originalità senza pari e capace di trasmettere emozioni.
 Dopotutto è questo ciò che rende una storia degna di essere letta, no?
 In ogni singola riga si può vedere l’impegno e, soprattutto, si nota perfettamente quanto abbia messo di tuo in questo scritto.
 L’ambientazione in epoca romana mi è piaciuta moltissimo, sei stato veramente bravo a rendere quest’epoca inserendo molti particolari che non interrompono la continuità della storia, anzi la arricchiscono.
 Ho apprezzato anche tanto la scelta di personaggi, quali Ethan (uno dei personaggi che preferisco), Luke (che è spesso rappresentato solo con il suo rapporto con Thalia, Annabeth o Crono e non tanto quanto personaggio singolo) e Anteros.
 Ammetto che non conoscevo questa divinità, ma adoro il fatto che tu abbia utilizzato questa invece di un ‘banale’ Cupido.
 Onore al merito per aver trovato un dio così interessante, direi inoltre che, per la storia che hai scritto, è perfetto.
 Il titolo è davvero azzeccato, ti incuriosisce ma non ti fa capire cosa realmente accada nella storia.
 Immagino fortemente che, quando Ethan và nella tenda di Luke, la schiava sia Annabeth e anche solo per questo ti darei una medaglia, idea ottima e molto pertinente.
 Ma veniamo alla mia parte preferita.
 Ho amato la prima parte, anche se non è ovviamente ambientata al contempo della storia (dato che si nomina ad esempio la televisione), quanto sia un breve siparietto generale che ti introduca a quella che può essere considerata la morale di questo scritto.
 Le prime frasi hanno catturato immediatamente la mia attenzione, sono anche scritte in un modo che… che ti rapisce quasi, ti fa immedesimare, ma in chi? Ancora non hai parlato dei personaggi, perciò ti fa immedesimare in questo generico personaggio che rappresenta ognuno di noi.
 Il “Non è amore” con cui inizi le frasi è perfetto, contrapponi alle (perfettamente descritte) immagini di violenza, quelle che tutti noi in fondo sogniamo in un ‘amore’, quella dolcezza e quella preoccupazione per l’altro che hai perfettamente espresso in poche righe.
 Nella narrazione del dio Anteros, poi… perfetto lo stile che hai usato e perfetto anche l’aver ‘romanzato’ la sua storia, con questo Cupido tremendamente IC, a mio parere.
 Quella parte è bellissima, scritta in modo tale che non ti permetta di allontanare lo sguardo finché non è terminata, intensa ma non per questo pesante o noiosa.
 Altra scelta più che azzeccata è il finale.
 La storia di Ethan e Luke è terminata, ma non per questo lo è quella fra Cupido e Anteros, per altro mi è piaciuto davvero tantissimo il ritenere che “quel ragazzo” sia più fortunato di lui, immortale, che nulla può contro quell’amore malato e avvelenato che ha per l’altro dio.
“-Ti voglio...- sussurrò una voce calda alle sue spalle, mentre sorgeva un'alba tinta di rosso.”
Un finale stupendo, quasi poetico, per una storia magnifica.

Caratterizzazione e IC dei personaggi:
Se posso permettermi di farti delle reali correzioni, è solo in questo parametro.
 Ho amato la tua interpretazione dei diversi personaggi, trovo anche che Luke sia perfettamente IC in moltissimi aspetti.
 Ethan a mio parere è tale e quale a quello del libro nella primissima parte, anche quando pensa del console che non sappia cosa sia davvero una battaglia.
 Da lì in poi, lo hai un po’ “cambiato” a seconda della situazione.
 Mi spiego meglio, innanzitutto in quella parte si nota un po’ troppo la differenza fra il ‘prima’ dove non si è a conoscenza della loro relazione e il ‘dopo’ dove invece sei riuscito perfettamente ad esprimere ciò che prova Ethan, secondo me avresti dovuto mettere come degli accenni anche nella parte precedente.
 (Ho invece adorato i riferimenti alla dea Nemesi entrambe le volte, che non stonano e che anzi hanno valorizzato la storia)
 Dopo l’incontro con Anteros, mi è piaciuto molto il vedere Ethan in quello stato come di pazzia, davvero, solo che lo avrei descritto un po’ meglio, dandone anche la colpa al dio e insistendo maggiormente sulla situazione.
 Altra parte che avrei ampliato è il pre-finale, dove si assiste all’omicidio del console, che hai reso molto bene ma che secondo me sarebbe stato bello da ampliare ancora con particolari e con i pensieri del centurione.
 Anteros, essendo invece un personaggio “nuovo” e non presente nella saga, lo hai dovuto caratterizzare e penso che tu abbia fatto con lui un lavoro eccellente, dando la tua interpretazione della sua storia e riadattandola magistralmente alle necessità di narrazione.
 Anche in questo aspetto hai fatto un lavoro ottimo, i punti persi sono stati solo perché avrei voluto ampliate alcune parti.

Uso prompt/citazione:
Con il prompt hai fatto un lavoro davvero impeccabile.
 Il veleno è nominato sin dalle prime righe e rimane come sottofondo all’intera vicenda, con quell’amore avvelenato che è fulcro della storia.
 La citazione è perfetta per Anteros e per la sua situazione nei confronti del fratello Cupido, hai saputo gestirla molto bene, dato che non era assolutamente facile da contestualizzare.
 Quello 0.5 in meno è solamente perché, avendo inserito la citazione parola per parola senza alcuna modifica, risultava leggermente diversificata dal discorso nel quale è contenuta (soprattutto dal punto di vista lessicale), ma hai i miei complimenti anche per questo aspetto.

Gradimento personale:
Come se non si fosse capito che amo questa storia…
Punteggio pieno senza alcun dubbio, sei riuscito ad esprimere le tue opinioni e hai trasmesso delle emozioni forti mantenendo la narrazione scorrevole e senza intoppi.
 Hai descritto talmente bene alcune parti, facendomi immedesimare nei personaggi in modo eccellente, tanto da riuscire in qualche modo a farmi ‘sentire’ il dolore, la disperazione e l’angoscia in prima persona.
 Hai creato una storia, semplicemente, bella.
 Bella perché ricca di contenuti, perché scritta in modo coinvolgente, perché diversa.
 Bella perché è piacevole leggerla più di una volta, perché in fondo ci si riconosce nei tuoi personaggi e nella interpretazione personale che hai dato di loro, bella perché resa personale.
 Mi è piaciuto davvero leggerla e sono contenta di doverti delle recensioni premio così da poter sbirciare nel tuo account.
 Grazie mille per aver partecipato al mio contest, congratulazioni!
 
-LeoValdez00