Recensioni per
Una Storia Rococò
di tixit

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Finalmente sono arrivata. Inizio da qui, da questa Danielle così furbescamente deliziosa impegnata ad ascoltare i discorsi di due "grandi" ed al tempo stesso a pregare in silenzio di non essere scoperta per non incorrere nelle ire del bellicoso genitore. E aspetto l'arrivo degli altri personaggi, che ricordo dalle sbirciatine alla precedente versione sono numerosi. Sempre curato il tuo contorno, sempre uguale, e per me piacevole, il tuo stile... Un abbraccio e a presto!

Proseguo la mia personalissima maratona e lo faccio con questa tua Danielle che è tutto un programma. Questo primo capitolo è lieve e piacevole, mi ricorda certi passi di libri o di film di gioventù che mostravano il mondo degli adulti visti dagli occhi di un bambino. E quando poi l'adulto in questione è il rigido Generale Jarjayes, non si può fare a meno di provare simpatia e un po' di compassione per questa ragazzina che comunque sa il fatto suo, un po' vanesia forse, ma con le idee chiare. Una ragazzina che parteggia spudoratamente per il padre del suo amico, e non credo solo per fare il bastian contrario nei confronti dell'austero genitore. Sperando che non ci combini qualche scherzetto (!) mi accosto alla lettura...e aspetto l'arrivo in scena di Girodelle (che nella prima versione mi era alquanto piaciuto). Un bacio Tiziana e alla prossima

Ben tornata Danielle. Subito è nei guai nascosta in una poltrona dello studio dove suo padre, uomo tutto di un pezzo sempre e con chiunque sta sfogando il suo malumore contro un altro uomo.
La ragazzina per non farsi scoprire da una parte ascolta e dall'altra corre con il pensiero alle mille cose che girano in testa ad una ragazza compreso un certo affabile gentiluomo di nome Clement.
Ah l'amore.
Ma il ruggente Generale ha davanti a sé un uomo che non si intimorisce anzi tiene il punto tanto da crescere ulteriormente in stima n el cuore di qualcuna.
Apparentemente Leggera , piacevole scorre via ch'è una meraviglia .Una leggerezza profonda sull'amore sulla severità, sul vivere.

Storie come questa sicuramente piacciono meno perché non sono immediate, non parlano di struggimenti amorosi nel senso più classico del termine, non ci sono Oscar e André in primo piano e tutta una serie di elementi cari alla maggior parte delle lettrici. Eppure le tue storie e i tuoi racconti sono bellissimi, sia per come sono scritti, sia per i contenuti. L'ho già detto ma non mi importa di ripetermi: sei sempre originalissima, molto acuta, sfrontata e intelligente... e adesso che ti conosco meglio, leggo molto di te in quello che scrivi. Mi sento molto banale al tuo cospetto :-) sinceramente non so dove trovi queste ispirazioni, resto ogni volta incantata.
Con sincera ammirazione
un abbraccio
Rose

Finalmente è tornata!
Mi piaceva molto anche l'altra versione della storia, perciò staremo a vedere come va questa. Ma so che, al di là di come andrà la storia e delle cose che ci racconterai, amavo questi gioiellini rococò per due motivi fondamentali: 1. racconta il rapporto con una sorella di Oscar dal punto di vista della sorella e finalmente Oscar non è l'assoluta e perfetta protagonista, ma si muove in un mondo di tante persone (tra cui gli charmant Girodelle - un personaggio che nel manga e nell'anime non apprezzo troppo, mi è indifferente, ma la tua storia sa trattarlo bene!)
2. i pensieri sono così intricati da costringerti a una continua attenzione, ma sono soprattutto molto molto realistici (eh sì, viaggio per associazioni di idee repentine pure io).
Perciò, non posso che approvare questa storia! Mi raccomando coi prossimi capitoli ;)
Una riverenza,
Colette

Io son contenta (del ritorno della tua storia e del tuo stile) e ti aspettavo.

La nota sul nodo gordiano l'ho apprezzata molto :)

mi piace come descrivi le cose, seguendo un po' il flusso di pensieri di Danielle, che é giovane, e quindi pensa in modo fresco e ingarbugliato al contempo :)

è un inizio che lascia la curiosità su molte cose, quindi aspetto il seguito.

P.s. bello il dettaglio sul panier e sulla poltrona, per me che son capra di costume dell'epoca, intendo. Belli i dettagli sull'educazione, il generale e' rigido (!) lo sappiamo.

Un bacio, a presto!!