Recensioni per
La favola di John e Sherlock
di Macaron
Della tua storia mi è piaciuta molto l'insicurezza di John, perché lo fa apparire vero. I giuramenti, forse, appartengono solo al mondo delle favole, ma nella vita reale le cose sono diverse, e mi piace il fatto che i dubbi di John si svelino alla luce del giorno, quando si pensa con più chiarezza. La notte è una dimensione diversa, appartiene più al mondo dei sogni, mentre il giorno è più crudo, più reale, e questa dicotomia è molto forte nella tua storia ed è un elemento che mi è piaciuto molto. |
Sai, è da ieri che cerco le parole per recensirti questa storia. E' da ieri che la leggo, la rileggo, evidenzio passaggi e mi appunto cose, salvo poi rendermi conto che forse non c'è proprio niente da appuntarsi. Certe cose non vanno viste, elaborate o analizzate; certe cose vanno solo vissute e sentite il più delle volte. L'essenziale è invisibile agli occhi. Con questa conclusione in mente allora forse riesco a scriverti qualcosa, perché qualcosa devo scriverla, è quasi un dovere. Bisogna sempre restituire quanto di buono ci viene dato. Non vorrei rischiare di cadere nel banale, perché di banale questa storia non ha proprio niente e nemmeno la mia recensione voglio che lo sia. |
Mia! Mia mia mia! |
Ok, tutto ció potrà sembrarti stupido. E in questo momento me ne vergogno non poco, ma ho piagnucolato come la peggiore scolaretta al suo primo romanzetto rosa. C'è da mettere in conto che sono un po stanca e, nonostante io sia restia a commuovermi, il tasso di emotività cresce esponenzialmente la sera tardi dopo una luuunga giornata. Con questo non si vuole togliere a Cesare quel che è di Cesare: sei riuscita splendidamente a dipingere un sentimento così intimo tra John e Sherlock, che quasi mi sentivo a disagio nel leggerne...un po voyeuristica; un giusto mix di dramma (Sherlock è la dramma queen per eccellenza, na john in questa fic gli fa concorrenza) e ironia. |
A cominciare dal promt, che trovo molto bello, trovo che questa storia abbia un pregio: l'originalità. Si parla sempre dei sacrifici di Sherlock, il che è sempre cosa buona e giusta (io ho un debole per lo Sherlock che si sacrifica per John), ma nessuno parla mai di quello che potrebbe mettere a repentaglio John per amore di chi ama. In questo caso rischia la propria vista, perché non può sopportare l'idea che un giorno cederà e che getterà via la benda. |