Ciao! Sono inciampata in questa meravigliosa one-shot ieri e appena ho potuto, mi sono buttata sul tasto "recensisci", quindi eccomi qui!
Dunque, lo stile va bene, ricorda il vittoriano e questo non può che essere un punto a favore. La descrizione iniziale del fatto che Holmes sia una persona attaccata a poche cose materiali ma facilmente reperibili la trovo decisamente IC, difatti ho sempre immaginato il nostro consulente investigativo preferito bisognoso di poche cose non così difficili da ottenere, e che quindi ha tutto ciò che gli serve, in fondo è più legato ad attività intellettuali che a frivolezze: la situazione diventa facilmente immaginabile e comprensibile, pertanto. Riesco a comprendere il caro dottore, i regali più difficili da pensare sono quelli per le persone che conosciamo da troppo tempo, e la tentazione di lasciar perdere c'è, ma anche il senso di colpa è sempre dietro l'angolo. Mi è piaciuta particolarmente la parte del negozio di pelletteria, l'ho trovata consona al vittoriano, e poi immaginarmi Watson che cerca di capire che regalo fare all'ultimo minuto è davvero tenero, ma non cade nel troppo fluff, e trovo decisamente giusto regalare dei guanti così a Holmes, mi sanno di comodo, e credo che il consulente investigativo debba stare comodo quando maneggia magari una prova o che.
"Quando tornai a prestare attenzione al mio coinquilino, costui aveva cambiato espressione: mi osservava divertito e con un sopracciglio alzato.
«Devi incontrare un nuova fiamma, Watson?»
Corrugai la fronte senza capire, finché lui non fece un cenno come a indicare la mia mano sinistra.
Abbassai lo sguardo verso l'erica e mi sentii avvampare.
«Veramente...io...»" questa parte mi ha fatto morire per quanto è IC, e sarò una rompiscatole pedante, ma amo quando le storie sono così ben scritte, contengono il fluff ma non vanno fuori strada, rendi vivo il rapporto tra Holmes e Watson e anche i loro personaggi, è fantastico.
Troppo tenero Holmes che si assicura che il suo Boswell scriva su qualcosa di accettabile cose che poi diverranno romanzetti che lui stesso non accetta -anche se secondo me, in fondo ne è lusingato.
Le ultime battute sono... io ti adoro, davvero. Non sembra neanche una fanfiction, sembra quasi uscito dal mammut che ho sulla scrivania.
Che dire, mi è piaciuto davvero tanto, ti ringrazio per aver migliorato in qualche modo il mio pomeriggio di ieri, e spero di leggere presto qualcos'altro sempre scritto da te. Complimenti!
sognatrice99 |