Questa è veramente una chicca, sono felice che ti sia convinta a condividerla con il pubblico efpiano :)
Mi piace come hai descritto la Caduta di Castiel, un processo, come hai giustamente sottolineato, iniziato tanti anni prima e che raggiunge il culmine con la chiusura dei Cancelli, non senza però andare incontro a duna lenta agonia. E nel mentre, c'è Dean - Dean che è assalito dai sensi di colpa, Dean che pur di aiutarlo a scacciare il freddo butta al vento tutte le barriere che si era costruito nel corso degli anni, che tenta di offrirgli sostegno quando anche lui è spezzato dentro irreparabilmente. 
Mi è scesa la lacrimuccia quando Cas, quasi senza più né Grazia e ali, si impegna per comunicare un po' di pace nei sogni di Dean - penso un headcanon unanimamente diffuso, quando è/era nel pieno delle sue forze, e che assume un sapore amaro in questa situazione.
La Caduta definitiva è pura perfezione, ed è stato il colpo di grazia per i miei poveri feels duramente provati (però, però, Dean e Cas che fanno all'amore disperatamente sotto il cielo d'estate è una bella immagine che conserverò nel cuore).
Bellissimo il parallelismo finale con lo sguardo di Castiel, ancora fiero e saldo all'inizio ed irrimediabilmente spezzato alla fine. 
L'ultima frase, se non proprio una consolazione per lo stato d'animo di Dean, racchiude perfettamente l'essenza di Castiel: "non mi hai chiesto di seguirti", un po' come a dire: davvero credevi che potessi andare da qualche parte senza di te?
Ti faccio i miei complimenti per il tuo stile, pulito, scorrevole e molto originale.
Bellissima OS, me la conserverò per una bella botta di feels futuri.
Kisses,


Sakura Hikari



 

Wow. E' veramente bellissimo! Un vero casino, certo, ma un meraviglioso casino. Scrivi molto bene, davvero, anche se a volte le numerosissime parentesi possono confondere. l'ho letto ad alta voce e le parole sono davvero come musica. Sarà una mania mia, ma per me un racconto deve essere musicale, deve poter essere letto ad alta voce e questo è veramente bellissimo. La dinamica tra Castiel e Dean è descritta esattamente com'è. Difficile, in confusione, discontinua eppure estremamente profonda. ti faccio i miei complimenti :)

Probabilmente (sicuramente) ti ho già assillato abbastanza con i miei sentimenti su questa storia, ma due paroline anche in veste di commentatrice ufficiale devo spenderle perchè te le meriti e perchè sono felice che tu abbia cambiato idea riguardo all'eventualità di pubblicare.
(lo ribadisco: non era giusto che io e le altre fossimo le uniche a soffrire)
Questa, lo dico senza indugi, è la versione più bella della Caduta del Castiel dell'end!verse che io abbia letto.
M'ha spezzata in due, perchè il dolore che Castiel prova è raccontato così bene che finisci per sentirlo sulla tua pelle. Ci sono tantissimi dettagli che m'hanno distrutta: le piume insanguinate e, su tutti, la scelta di completare la Caduta sotto le stelle, nella speranza che qualcuno da lassù gli conceda il perdono. Non succede, e Dean è tutto quello che gli resta.
Dean. Dean è di una bellezza devastante. Come ti dicevo, m'è piaciuta da morire la scelta di offrirne un ritratto interamente focalizzato sulla disperazione - perchè è quella che si nasconde dietro la rabbia, è quella che c'è dietro a ciò che nel 2014 diventa.
E niente, io ti ringrazio perchè letture come queste fanno bene al cuore, ed è paradossale perchè il cuore te lo fanno a pezzi ma è così.
Alla prossima - è una minaccia, sì.