Ok...ce la posso fare.
No. Non posso.
*modalità trauma psicologico*
Ok. Mi scuso per iniziare una recensione che dovrebbe essere seria in questa maniera alquanto ambigua.
Allora, la trama in se è molto buona ( e uccide i feels, troppo)
Devi dire, a malincuore, che la maniera in cui è scritta lascia perdere molto. Non che ci siano errori o sia scritta male, ma una cosa così profonda come la volevi.
Dopo averla letta mi ha lasciato una sensazione di mancanza. È scritto tutto, ma non è scritto tutto.
La fic in se resta bella, non posso dire altrimenti, però ti consiglio, per le tue prossime fic, di prestare più attenzione alla maniera in cui formuli le frasi.
So di non essermi spiegata bene, e probabilmente il messaggio corretto non lo ho mandato, ma quello che vorrei dire, in parole semplici, è di creare più atmosfera, più effetto.
La fic in generale è davvero bella. Tae che si strugge per il suo hyung sino a vederlo, come un'allucinazione, è davvero angosciante.
La frase finale, però, è quella che da profondità a tutta la storia, che la rende viva nei pensieri di chi la legge.
Riesco subito a immaginare quei sue che si guardano negli occhi, Jin quasi in lacrime mentre dice quelle parole, un po' preso dai sensi di colpa, un po' dalla loro amicizia. E sente che non può fare altrimenti, perché lui non ce la può fare senza di loro.
My gosh i feels.
Spero di non aver offeso nessuno con le mie parole di prima, volevo solo dare un consiglio, così che la bellezza di una fic come questa non si perda neanche un po'.
Ed infine dico solo che mi è piaciuta. Mi è piaciuta molto.
Con questa storia esprimi davvero qualcosa con parole semplici.
Quindi, anche a te, complimenti.
Alla prossima
Bye
Dihanabi |
