RECENSIONE PER IL CONTEST "UNDER THE SNOW"

Salve! Sono Sylvia Naberrie, una delle giudici del contest :)
Se non ricordo male, tu sei la partecipante che ha pubblicato la storia all'ultimo minuto.
Beh, in effetti ci sono alcune cose da migliorare.
In primis la punteggiatura. In certi punti ne fai poco uso, in altri ne fai un eccessivo uso e in altri ancora dimentichi di usarli. Nei discorsi lunghi, cerca di interrompere il discorso usando delle virgole, dei punti, e via dicendo.
Non fare un eccessivo uso dei puntini di sospensione, perché, appunto, sospengono troppo il racconto e lo rallentano troppo. Soprattutto quando stai descrivendo una situazione, ti consiglierei di abolirli del tutto.
Altri errori che ho trovato sono il non andare a capo dei dialoghi (ne ho visti un paio non a capo) e il non aver messo la virgola sopo le virgolette (scusa il gioco di parole).
Altri errori, più che altro stilistici sono innanzitutto l'onnipresente grassetto, che io avrei lasciato solo nel titolo, la scritta "POV'S CHIARA" sotto il titolo. Lo trovo alquanto obsoleto, in quanto a parlare è sempre Chiara,inoltre lo sconsiglio altamente. A mio parere è una informazione che non dovrebbe esistere, in quanto sta al lettore "scoprire" chi sta parlando.
Infine, le scritte "FINE-INIZIO FLASHBACK". Come sopra trovo obsoleta una tale informazione, perché nella storia può essere evidenziata con un corsivo, inoltre è obsoleta anche perquanto riguarda la tua storia.
Ma ora passiamo ai complimenti.Inanzitutto mi è piaciuta l'idea dello chalet e di una festa tra amici.
Mi è piaciuta Chiara e la sua caratterizzazione, più che altro avvenuta durante la chiamata con la madre. È molto realistica e vera. Mi è piaciuto anche il personaggio di Giorgio, il tipico ragazzo stronzo (pardon). Peccato però che non sia stato descritto maggiormente. È veramente stronzo? Non lo è? Allora perché si comporta così? È innamorato di Chiara? Non lo è?
Inoltre non capisco la connessione tra il titolo e la storia, non c'entra praticamente niente :/
Comunque, ti correggo un paio di errori ortografici. Non correggo quelli di punteggiatura perche sono troppi, rileggendo la storia li troverai:

"...Sofia ci pensi tu a fare il bucato?”, ma-ma-ma “Ma era il loro turno!”

Perdonami, non capisco il significato di questo ma-ma-ma. Forse era il balbettio di Chiara? In ogni caso, si trova fuori dalle virgolette del suo discorso.


"...cosa he poi ho fatto bene

Manca una c a "he".


"...non l’ho mai perdonato per avermi trattata a quel modo...

È più corretto scrivere "trattare qualcuno in quel modo.


"...Ho mnadato gli auguri "

Manca una a.


Chiedo venia per la recensione più dissacrante che altro, ma sono certa che riscrivendola con calma verrà più sistemata. Sicuramente non è riuscita al meglio per via del poco tempo a disposizione :)
Ti ringrazio comunque per aver partecipato al contest!
Di seguito ti riporto la mia tabella:

Grammatica, ortografia e stile: 6/15
Originalità: 12/15
Gradimento personale: 6/10
Caratterizzazione dei personaggi: 2.5/5
Attinenza al tema: 4.5/5
Totale: 31/50

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Grammatica, ortografia e stile: 6/15
Originalità: 12/15
Gradimento personale: 6/10
Caratterizzazione dei personaggi: 2/5
Attinenza al tema: 4/5
Totale: 30/50

Ciao viola, sono Amelia una delle giudici del contest "Under the snow" grazie per aver partecipato.

Allora, la storia non mi è piaciuta gran che :\ mi spiace dirtelo. La storia non sarebbe male, affronti dei temi particolari e di attualità, ma non mi piace come l'hai strutturata e presentata. Vado con ordine:

- All'inizio io non avrei messo la scritta "POV CHIARA" si capisce dal contesto che ha parlare è lei.
- Il grassetto, non mi piace per nulla, mi va bene un carattere più grande che aiuta la lettura ma il grassetto è eccessivo.
- Punteggiatura, da rivedere ci sono degli errori che con una rilettura puoi trovare da sola.
- nella frase: “Avete preso quattro in matematica?, vabbè, la prossima volta andrà meglio, suù, mangiate la torta al cioccolato che ho appena preparato... Sofia ci pensi tu a fare il bucato?”, ma-ma-ma “Ma era il loro turno!” ---> domanda quel ma-ma-ma fa parte del discorso?
- il dialogo tra la figlia e la madre... Perdonami ma anche se è chiara che parla potevi aggiungerlo sarebbe stato meno complicato capire il tutto :\
- Alcune volte vai a capo alcune volte no, se vuoi dividere in maniera più chiara i vari paragrafi prova, ad esempio, ad andare a capo una volta in più
- I personaggi, non li hai descritti bene :\ magari potevi aggiungere di più attraverso ciò che pensava Chiara
- Nella seconda parte, subito dopo al flash back, parli dei fratelli e ad un tratto passi alla festa :\ mi sembra che qui tu sia andata troppo di fretta

Mi spiace per la recensione quasi del tutto negativa :\

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Grammatica, ortografia e stile: 6/15
Originalità: 11/15
Gradimento personale: 6/10
Caratterizzazione dei personaggi: 3/5
Attinenza al tema: 4.5/5
Totale: 30.5/50

Ciao Viola, grazie per esserti iscritta a questo contest e poi essere riuscita a scrivere e dunque a partecipare. Credo che la storia che ti sei inventata possa essere verosimile con la nostra realtà. Quindi ti dico che l’idea è molto buona – almeno secondo me – ma che ci sono dei refusi che ti hanno penalizzata. Non starò qui a dirteli tutti perché credo che una tua rilettura personale possa davvero far sì che tu li veda da sola, ma alcuni te li segnalo perché anche questo fa parte del mio compito di recensore. Allora, ho notato che alcuni volte ti scappano quattro puntini invece che tre, altre invece non fai dei discorsi talmente lunghi che se letti ad alta voce farebbero finire il fiato al lettore. Tu potresti dirmi che non si deve mica leggere ad alta voce la tua storia, ma anche leggendo con gli occhi – diciamo normalmente – si vede che un punto ogni tanto è proprio necessario.
Difatti anche se sei nel mezzo di una descrizione è metti un punto questo non vuol dire necessariamente che poi la descrizione non possa continuare.
Mi sto riferendo anche alla prima parte. Vero è che è una conversazione telefonica ma mi sarebbero piaciute delle informazioni in più, ad esempio dove era lei mentre parlava o se sbuffava o altro, diciamo quelle informazioni che mi avrebbero aiutato ad immaginarmela senza problemi. In fin dei conti l’immagine che si crea nella testa del lettore è molto importante.
Quando mi scrivi che so ‘inizio flashback’ o ‘due settimane dopo’ a me sta bene che tu lo faccia perché mi dai indicazione. Però credo che questo dovrebbero essere date in modo diverso rispetto all’intero altro testo. Potresti che so staccarli da questo o metterlo in corsivo e non in grassetto… sai tutti quegli stratagemmi che servono per rendere anche la presentazione di una storia equilibrata.
So, dal post che avevi scritto, che efp ti ha dato dei problemi. E se vorrai finito il contest cambiare la storia, presentazione ecc… sentiti libera di farlo ^.^

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