Questa recensione è a caldo, proprio! *esulta*
Un capitolo introduttivo, quindi relativamente e giustamente corto, ma comunque carico di suspance. Sì, insomma, mi hai lasciata a bocca aperta con quelle frasi finali, quelle domande!
Ho seriamente una leggera ansia addosso dopo averla letta e empatica come sono già mi sto facendo miliardi di film mentali per cercare di immaginare il seguito, pensare a come questa ragazza potrà salvarsi e se ci riuscirà... Ma quanto posso amare i thriller? Sapevo che non mi avresti delusa!
Mi piace molto quell'alone di mistero che avvolge entrambi i protagonisti! Alla fine di loro non conosciamo nulla, a parte alcuni aspetti fisici della ragazza e il colore degli occhi del ragazzo. E' interessante, comunque, come tu sia riuscito in ogni caso a donare loro uno spessore psicologico abbastanza chiaro, seppur con poche parole (e dimmi quello che vuoi, ma se questo non è un dono allora, ti prego, dimmi come hai imparato!)
Pensando a lui ho immaginato un ragazzo decisamente instabile, forse con un passato tragico alle spalle o semplicemente divenuto così a seguito di determinate esperienze traumatiche.
All'inizio sembra quasi dolce quando parla di lei, ricordando piccoli particolari invisibili a prima vista. Poi ho cominciato a sentire una sensazione brutta man mano che procedevo con la lettura e le descrizioni si facevano sempre più maniacali (passami il termine).
E' arrivato a conoscere della ragazza cose davvero strane. Inevitabilmente la figura del dolce innamorato si è trasformata in quello di uno stalker ossessionato da una persona con cui, da come mi è parso di capire, non ha nemmeno questo grande rapporto.
Ammetto inoltre che i pensieri finali mi hanno spaurita e lasciata di sasso. Non so per quale motivo, ma non immaginavo che potesse aver pianificato tutto, bensì che l'evento sarebbe accaduto semplicemente per via del caso, magari in un momento di follia. Su questo mi hai decisamente sorpresa, bravo!
Quindi, ora sappiamo che questo ragazzo non è innamorato della ragazza, ne è proprio ossessionato. Ho letto i suoi pensieri come una specie di minaccia: "se non posso averti io, non ti avrà nessun'altro!" o qualcosa di simile. Un vero psicopatico, insomma.
Ecco perché dico che sei riuscito a caratterizzare benissimo il personaggio - che poi è il più importante!
Per quanto riguarda lei ti posso dire che mi ha dato subito l'impressione di essere piuttosto fragile, ma desiderosa di vivere indipendentemente la propria vita.
La descrivi piuttosto trasandata il giorno del loro primo incontro e di riflesso ho quasi pensato che in quel momento stesse scappando via dal suo passato, non chiedermi perché.
Una ragazza normale, forse con qualche peso di troppo, ma comunque buona e soprattutto ignara di tutto. Non nego che mi dispiace veramente tanto per lei!
Okay, non riesco a togliermi dalla mente le frasi finali! Come faccio a non farti i complimenti se sei stato capace di imprimermele nella testa con una sola lettura anche piuttosto veloce per via della curiosità?
Sei stato bravissimo anche questa volta ed è per questo che ti meritavi ancora una volta di sapere cosa ne pensavo!
Sto notando con piacere che il tuo stile è capace di adattarsi ad ogni tipo di racconto, ma non perde mai quel vago "aroma" poetico che ogni tanto ritrovo in alcune frasi o anche nella struttura di esse e non posso che esserne felice!
Mi piace davvero tanto *-*
(Recensione modificata il 18/01/2016 - 10:02 pm) |
