Recensione pubblicata su www.criticoni.net a cura di PucchykoGirl.
Innanzitutto, questa storia è una fanfiction che - presa per la sua idea di base - potrebbe presentarsi come un'ottima shonen-ai in chiave comica; perde, però, tutta la sua incisività nel momento in cui l'autrice cerca di far passare la storia per qualcosa di 'serio'.
L'idea di base è abbastanza assurda da potercene cavar fuori una commedia esilarante, ma gli errori disseminati per tutta la storia, mandamo la geniale intuizione della trama a 'farsi benedire'.
La pecca peggiore della storia è ch'essa si presenta zeppa di errori (alcuni più gravi, altri meno) che non delineano affatto una mancanza completa della conoscenza italiana, ma più che altro una scarsa abitudine alla scrittura. Tra gli errori principali, posso notare le lettere maiuscole mancanti dopo il punto fermo, la mancanza del sopracitato punto fermo in più di un caso e degli spazi dopo i tre puntini (e spesso i tre puntini ridotti ad una coppia di punti fermi...). In alcuni punti, poi, viene fatto un uso improprio della virgola e in altri periodi la punteggiatura scarseggia ampiamente.
Dal punto di vista del lessico, l'autrice guadagna qualche punto, in quanto il suo modo d'esprimersi risulta perfettamente coerente col tema trattato nella storia e il testo non risulta né appesantito da termini utilizzati 'impropriamente' né ridondante con una ricerca ossessivi di termini troppo aulici per adattarsi al contesto.
Nel complesso, sotto questo punto, la storia risulta buona e sicuramente 'avantaggiata' per una sua eventuale revisione.
L'unica pecca (perchè, sì, purtroppo ce n'è una anche qui) è l'uso - per quanto sporadico - dei termini da coiffeur che (oltre a risultare parecchio fastidiosi all'interno della fanfiction) spezzano la lettura e fanno storcere il naso al solo vederli.
Purtroppo con la caratterizzazione dei personaggi si tocca un altro tasto dolente: l'OOC dilagante della storia, infatti, non permette di apprezzarla al meglio. Il modo in cui vengono caratterizzati alcuni personaggi, per quanto si scosti dall'opera originale, è passabile in quanto la storia si propone con una nota di comicità e ironia (che tende a snaturare, in un certo modo, i personaggi, avezzi a ben altri ambienti e contesti), ma la caratterizzazione di uno e uno solo (Eagle Marin) rovina tutto quel che v'era di salvabile riguardo l'IC dei personaggi trattati.
Come detto all'inizio, se la fanfiction si fosse proposta come appartenente al filone "crack/bakata" e avesse cercato di far perno sulla comicità dell'idea di base della trama, forse, sarebbe stata sicuramente sviluppata meglio.
Voto: 4.5/10 |