Ehilà! Ammetto di aver letto questa os giorni fa, ma, maledetti impegni, riesco a recensirla solo ora. Volevo solo farti i miei complimenti per lo stile scorrevole e poetico: sembra quasi una pennellata, un idillio, una piccola immagine vivida, un gioco di sguardi. Il dolore è tangibile eppure tutto è delicato e quasi ovattato. Inoltre complimenti per il coraggio con il quale hai portato avanti una domanda che in molti si fanno, ma alla quale pochi rispondono: cosa accadrebbe se John rifiutasse Sherlock?
Insomma... ora me la smetto di annoiarti, spero solo di leggerti di nuovo presto da queste parti
Amèlie

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E' scritta molto bene, ma è veramente tristissima!
Era meglio tacere...
Sherlock non doveva palesare i suoi sentimenti a John, e quest'ultimo non doveva sbattergli in faccia la cruda realtà! Ho la sensazione che così abbiano rovinato per sempre il loro rapporto...
Piango... :(((

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Sono stata attirata dal titolo e dagli avvertimenti (ultimamamente mi piace farmi del male, e il Pining mi attira assai...) tra i quali il Missing Moments, anche se non sembra esserlo, dato che mi è parso di capire che John e Sherlock sono coinquilini, e John va a dormire da Mary saltuariamente... tutta un'altra cosa, praticamente.
Non mi è piaciuta... scritta bene, ma davvero, davvero troppo OOC, a mio avviso.
Sherlock che quasi si "lascia sfuggire" di punto in bianco una dichiarazione così importante non ce lo vedo per niente, e ancor meno John che, pur sapendo che lui lo ha sempre amato, pretende di non sapere il motivo della sua reazione e che gli dice "Potresti essere felice per me?". Non ha molto senso, anzi lo trovo un gesto oltremodo cattivo nei confronti dell'amico. Poi, se non lo avesse detto, cosa sarebbe cambiato? Nulla, John non può arrabbiarsi con Sherlock perché è stato sincero e ha espresso il suo sentimento a parole, lo trovo davvero scorretto. E poi, perché non andare da Mary? O.o Stava uscendo per quello, e fino a quel momento non si era fatto scrupoli, perciò perchè farseli adesso? E John che piange singhiozzando... a malapena ha speso due lacrime sulla tomba di Sherlock, perché mai avrebbe dovuto piangere per una cosa del genere, oltretutto sapendo di essere lui stesso la causa della sofferenza di Sherlock? Un po' ipocrita, da parte sua.
In sostanza, un lavoro che non mi ha entusiasmato, mi spiace.

Chappy_

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Se mi avessi dato una botta in testa mi avresti fatto meno male. No, davvero. Bellissima eh, come tutti i tuoi lavori, ma la miseria che botta! L'unrequited love è bello, sì, ma in quei casi in cui il tizio è convinto che l'altro non lo ami oppure se ama solo lui per un po' di tempo ma poi l'altro capisce di essere anch'egli innamorato. Se finisce bene, ecco. Qui c'è solo dolore, cavolo. Mi è rimasta la tristezza...

Non posso dire che non sia bella perché direi una bugia. Anche perché è molto intenso e profondo il significato che esprimi. Ci si trova di fronte ad una realtà che si fa fatica ad accettare, specie per chi come me vorrebbe sempre se non l'happy ending almeno trovare una punta di speranza. Qui non c'è nemmeno quella. Anche se, il sentimento di Sherlock è bellissimo. Doloroso, ma stupendo specialmente perché uno come lui che non è abituato ad amare e a confessare i propri sentimenti e proprio per questa ragione si ha la sensazione che si tratti di qualcosa di definitivo: "ti amo, ti ho amato e ti amerò per sempre", è così e basta e John lo sa perfettamente. Sì è vero, sarebbero potuti rimanere in un "non-detto" per il resto delle loro vite e far finta di niente, ma John è un illuso. Avrebbe davvero fatto meno male il tacere? Io non credo. E credo che sia così per entrambi, non solo per chi dei due ama in maniera romantica. Sherlock avrebbe anche potuto morire, di quel silenzio. In questo modo c'è un ricordo, sì, ma almeno ha parlato chiaro. Lo ha detto e forse non si sente più leggero, né meglio, ma almeno lo ha detto e per chi come lui si tiene dentro sempre tutto, è davvero un qualcosa di troppo gigantesco per tenerlo dentro. La sua confessione è spigolosa e ruvida, anche un po' impacciata mi è parso d'aver intravisto. Non edulcora niente, ma è diretto in un modo sfacciato e che a John fa male. Il fatto che, poi, John non vada da Mary ma che se ne stia da solo, è doloroso. Gli ha detto di non amarlo in quel modo, e per questo sa di aver perso la persona più importante della sua vita.

Il fatto è che è talmente angst tutto questo, che non riesco a vederci nemmeno un briciolo di speranza. Peché sarebbe anche plausibile, il fatto che John poi in un futuro impari ad amarlo allo stesso modo.

Che tristezza.
Koa

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