Scene che sembrano quasi vive, quelle che narri nella poesia. Ed è terribile realizzare che è stato tutto dannatamente vero. Una poesia cruda, ma con i suoi buoni e doverosi motivi per esserlo. In complesso, il risultato non è stato banale come credevi, anzi. Un bellissimo tributo alle vittime dei campi di sterminio.

Mi alzo in piedi e ti stringo virtualmente la mano per il lavoro compiuto. Complimenti.

Frenz

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
La tua poesia è riuscita benissimo nonostante sia uno dei tuoi primi tentativi!
In genere non leggo le introduzioni, non voglio sapere nulla di ciò che mi dirà la storia, non privarmi dell'emozione di scoprirla passo per passo, e qui sono stata davvero felice della mia scelta, ora ti spiego il motivo.
Mentre leggevo il mio pensiero andava a tutti i sopravvissuti della Seconda Guerra Mondiale, le vite spezzate di uomini donne e bambini, privati di affetti, di beni, di dignità, del loro stesso nome per essere sostituito da una serie di numeri, ridotti a un corpo svuotato di tutto. E qui mi ricollego al discorso di prima, mi hai fatto capire chiaramente di chi stessi parlando (anche se ognuno può essere un sopravvissuto a qualcosa di terribile ma quei particolari hanno reso chiaramente il tuo intento) senza bisogno di alcuna spiegazione nell'introduzione o a fine storia. E questo credo che sia importantissimo, avere le capacità di trasmettere qualcosa al lettore non è da tutti, ancor di più se parliamo di una poesia e non di un testo in prosa! Per questo motivo ti faccio i miei complimenti. Sei stata breve e concisa ma con le tue parole hai centrato dritto il punto. Come hai detto tu, è importante ricordare la tragedia della guerra e la tua poesia è un "bel" (passami il termine) modo di ricordare, per questo ti dico grazie.
A presto,
tetjej

Leggi la risposta dell'autore

Questo primo componimento poetico è semplicemente stupendo e non ci sono altre parole per esprimerlo perchè mette in risalto attraverso la sofferenza del protagonista come metafora , gli orrori del secondo conflitto bellico a livello mondiale che ha causato la morte di molti innocenti per colpa di un fanatismo razziale assurdo.....Ottimo lavoro !
(Recensione modificata il 26/01/2016 - 05:42 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Dicono che è dai sopravvissuti che ci dobbiamo guardare, perché sono "i danneggiati", e loro sono quelli che vogliono assolutamente sopravvivere, ma che, tra l'altro lo sanno anche fare bene.
Mi piace. Non demorde.
Non è facile scrivere poesie. Il più delle volte si rischia di risultare ridicoli. Tu non sei stata ridicola, anzi. Brava.

Leggi la risposta dell'autore