Hellu ~
Buona sera, dolcezza, come stai? Guarda un po’, rispetto al solito sono quasi in ritardo clamoroso. Sto facendo progressi *^*
Questa è una delle più recenti, susu. Concedetemi almeno questo!
Eh sì, oggi dopo aver liquidato in fretta lo studio ho deciso di rimboccarmi le maniche e di pescare a caso qualche recensione ancora da elargire a chi ormai non ci spera più -.-
Ma Sissy è magica e ogni tanto riappare. Un fungo magico (?) eew.
L’ennesima song-fic, ormai sei partita e non ti ferma più nessuno ^^ La musica in molti contesti può aiutare, in assoluto per quanto concerne i tradimenti e le sofferenze amorose eeeeew, mettetevi comodi signori, ne abbiamo fino a Natale prossimo xD
Mi stupisce non tanto l’accostamento situazioni/avvenimenti biografici a fanfictions, quanto più all’accostamento stesso dei personaggi: ti senti un po’ Rika, tesoro?
A volte questo può far star meglio, chiaramente aiuta nell’atto stesso dello scrivere uu
Potrei far leva su due aspetti in particolare: l’assoluta centralità del personaggio di Rika e la lunghezza della shot, che in questo caso è stata sconvolgente in quanto breve. Non hai rispettato i tuoi classici standard da papiro egizio *linguaccia*, tuttavia mi sento di dire che così facendo hai reso ancora meglio l’intera situazione. Schietta, diretta, poche parole per un fatto tanto banale quanto scottante. Certi dispiaceri dell’animo non possono venir conditi con troppe parole, perdono di significato, si appesantiscono soltanto… La musica ha accompagnato, anzi meglio circondato, l’intero scritto, rimarcando alcuni aspetti e mettendoci comunque ritmo. Può non sembrare, eppure il ritmo di lettura, scandito da canzoni, può essere variato in modo molto stimolante.
Come accennavo prima, Rika è senza dubbio l’asse portate di tutta la shot, sembra che gli altri personaggi esistano solo in relazione a lei, dettaglio che può sembrare di poco conto e che pure non mi è sfuggito: non riscontro spesso questo genere di scelta nella tua produzione. Di solito tendi a mostrare un personaggio in relazione a uno, due o tre altri e anche al suo passato, talvolta: questo permette al lettore di approcciarsi ad un pg “a tutto tondo” o perlomeno in maniera più dinamica. Invece qui hai puntato su una protagonista che accentra su di sé l’attenzione e non lascia spazio ad interpretazioni diverse. Banalmente il tradimento di Ichinose, il suo rapporto con Aki, sono visti solo dall’occhio scosso e amareggiato della Urabe, che devastata reclama a sé un epilogo di lacrime e applausi plateali.
Una scelta nuova che mi ha destabilizzata, devo ammetterlo: mi sento comunque in dovere di lodarti per la struttura della shot, dello stile puntuale e ben definito che hai utilizzato e per il grande tono lirico che hai saputo rendere nel complesso.
Rimettiti in sesto, cara, ci risentiamo!
Un abbraccio,
Sissy <3 |