Sei approdata anche tu in questi -molto poco- olimpici lidi, yes, f i n a l m e n t e.
Innanzitutto come sei bulla con le introduzioni, cioè, fai poco la punk ragazza!!1!
Poi tu lo sai che Leo Corvonero è tipo un mio grande amore - in relatà il problema è Leo, il resto è accessorio ma...okay, shht- e che il fatto che lui e Jason siano amici amici mi uccide sempre un po' e mi fa fangirlare come una ragazzina (che purtoppo non sono più, ay madre que dolor!)
Mi piace come hai reso Jason quasi /oppresso/ da quello che è il peso di un padre che non ha certo chiesto lui (e dopotutto lo è, insomma, più di qualche volta lo fa vedere) e dal peso delle aspettative che il mondo sembra avere su di lui.
Mi piace ancor di più il fatto che, però, da un certo punto di vista tale Jason se ne freghi perché, oh,la vita è sua. Jason Grace è il mio adottino del 2016, ho deciso.
E niente, non so recensire, ASPETTO AL PASSO LUKE E TALIA, BABY, e sai perché.