Ma io, boh. Mi inchino. La tua storia è veramente magnifica, ho amato ogni singola frase. La caratterizzazione mi sembra perfetta, non c'è che dire. Devo dire che anche io ho sempre visto Will come un po' "assillante", ma non in senso negativo-la sua potrebbe dirsi più una dimostrazione d'affetto leggermente irritante che una rottura di scatole vera e propria, insomma.
Jules-Albert, che i Dodici e i campeggiatori mi perdonino, è uno tra i personaggi che mi piacciono di più, e quindi leggere di lui in questo contesto mi ha fatto veramente piacere.
Ora, il McDonald's. Se ci pensiamo, secondo me per Nico sarà stato strano ritornare dopo decadi ad interagire con dei suoi coetanei in un tempo ed un luogo ai quali non appartiene completamente, perciò i fast-food probabilmente dovrebbero essere stati tra le novità leggermente più scioccanti (sì, lo ammetto, ho trovato un bellissimo headcanon su di lui e Jules-Albert che vanno a comprare del cibo per evocare Bianca e stavo raggiungendo Ade dal ridere). Sì, probabilmente le ultime righe non avevano nessun senso, perdonami. In ogni caso, questa non è una critica alla storia e non toglie punti alla caratterizzazione dei personaggi (anche perché la tua storia è una AU). A proposito, cosa avevi immaginato come ragione per la quale Nico ha uno zombie che gli funge da autista? O non avevi una idea precisa? (Scusa, sono noiosa, lo so, ma l'idea mi affascina).
Ancora complimenti, e buona serata.
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