Recensioni per
The Rain Song
di Riley Bee

Questa storia ha ottenuto 37 recensioni.
Positive : 37
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/03/16, ore 15:07

Un capitolo magico.
Uno senza l'altro non riesce a stare. Questi continui vai e vieni sono un segno abbastanza forte. Anche con la scusa più banale, si ritrovano. E questa volta Castiel lo fa perché ne sente il bisogno. I dolci stanno finendo a casa sua e ne vorrebbe altri fatti da Dean, della persona di cui finalmente ha capito di essere innamorato.
Va a casa sua con quella scusa e Dean ovviamente non rifiuta.
Iniziano a cucinare insieme nel luogo dove Dean preferisce stare.
Ed è lì che avviene la magia.
Castiel lo bacia.
Senza esitazione, ma sa di non aspettarsi qualcosa di concreto da Dean....infatti così accade.
Un finale un pò amaro. Speriamo si risolva presto.
Al prossimo.
Juls

Recensore Veterano
09/02/16, ore 12:15

Hey ciao! Allora, comincio subito facendoti i complimenti per questa storia. Sono da ieri che passo da un capitolo all'altro come un fantasma, aspettando di arrivare al settimo per recensirlo. L'ho praticamente divorata *.*  Ti dirò, per essere la tua prima fanfiction, è scritta veramente bene. Adoro il tuo stile e l'ambientazione in cui hai inserito questi due personaggi (e quelli secondari). Lo ammetto, non sono mai stata una fan delle AU, ma la tua mi sta facendo ricredere, tant'è che mi hai fatto venir voglia di pensarne una io xD Le tue descrizioni sono ricche di dettagli, il che spinge il lettore a vivere veramente la storia. A volte mi sembra di essere lì insieme a quei due scemi, tra un sorso di thè e un morso di cupcake, a reggere la candela xD E i personaggi? Castiel è troppo carino, sentimentale e tormentato, come un vero artista, che lascia i suoi interrogativi ai grandi della letteratura del passato (il sesto capitolo? L'ho AMATO.). Dean che si dà alla cucina e ai dolci, invece, si allontana un po' da quello che conosciamo noi, ma non per questo appare meno reale e adorabile. La sua anima ironica è ciò che lo contraddistingue. Insomma, puoi farlo diventare un fisico uscito dall'MIT, un politico o veterinario, tutto quello che vuoi. Finché leggeremo le sue battute sarcastiche e ironiche, sarà sempre lui :)
Ora, so che sto tralasciando diverse cose che mi hanno colpito della tua storia, ma vorrei arrivare a parlare di quest'ultimo capitolo. Metto un attimo da parte il finale perché vorrei andare con ordine (spoiler: OMMIODDDIOCOSAERACASTIELCICCINOFATTIABBRACCIARE).Dunque, Sam e Bobby entrano in scena, e tutto ciò mi fa pensare che da questo capitolo in poi ci saranno nuovi sviluppi interessanti che porteranno avanti la storia. Non a caso, il simpatico (maancheno) vicino di casa Gabriel assume un ruolo più incisivo. Quali sono i suoi piani? Cosa sta tramando? Come si muoverà? Niente, lo sapremo nella prossima puntata (forse) xD E Balthazar che annuncia a Castiel quello che il povero scrittore di romanzetti rosa di seconda categoria stava aspettando da un bel po'? Il nostro Castiel è finalmente libero di scrivere di ciò che gli pare o c'è una trappola nascosta dietro l'angolo? O sono io che mi sto facendo troppe seghe mentali? xD Non so, ma tutte queste domande dovrebbero essere la prova lampante del fatto che, secondo me, la tua storia ha del materiale e ho fiducia nel suo sviluppo *.*  Adesso la scena finale. Sappi che l'ho letta due ore fa, e sto ancora fangirlando come una scema. Faccio fatica a scrivere senza sorridere, ti giuro xD Erano troooooooppo carrrriniiii (quando fangirlo tendo a mettere doppie a caso. Non è un errore di distrazione, è la mia mente che non sa più scrivere in italiano xD) Vogliamo parlare del tocco di classe che hai avuto mettendo in sottofondo Bob Dylan? AMO quella canzone, uno dei testi più belli che abbia mai scritto, a mio parere. E il fatto che Castiel venga incoraggiato da quelle parole ha reso il momento ancora più intenso e travolgente. Ho apprezzato molto, brava *.* Peccato che Dean sia un idiota e che abbia bisogno di più tempo per capire cosa vuole veramente. Ma beh, non sarebbe Dean sennò, giusto? :)
Insomma, tutto questo poema di recensione per dirti che adoro la tua storia, e che non vedo l'ora di leggere il continuo. Quindi scrivi scrivi scrivi, hai delle lettrici qua che aspettano con trepidazione il prossimo capitolo :)
A presto,

Momoko

Recensore Master
06/02/16, ore 21:48

Sono felicissima di vedere il tuo aggiornamento. Aspettavo il tuo ritorno con trepidazione...nel frattempo bevevo thé. Ovviamente.
Questo capitolo è straripante...di fatti, di azioni, di dettagli, di parole, di pensieri, di emozioni, di amore.
Il risveglio a casa Milton ha un sapore dolceamaro...Dean si sveglia e vede lo scrittore ancora addormentato e non può fare a meno di sorridere, di trascinarlo sul divano e di coprirlo...e allora perché poi vengono fuori pensieri come "a che cazzo stavi pensando ieri sera?", " vuoi farti fregare di nuovo?", "non importa". Questa é negazione Dean. Pura e semplice. Però quelle due tazze sul bancone, le vostre tazze, lontane da tutte le altre impilate proprio perché vostre, fanno male. E questo come lo spieghi?
Il thé in fase di preparazione fa il suo lavoro e diventa ancora una volta catalizzatore di una nuova conversazione tra i due, questa volta in cucina. Ma la conversazione verte verso qualcosa di personale per Castiel, qualcosa di intimo, forse qualcosa di cui si vergogna anche: la sua non voglia di scrivere. Ed è triste, a tratti penoso, sentire lo scrittore parlare di come abbia perso la voglia di scrivere, di come si sia dimenticato di come si faccia a farlo sul serio. Ma Castiel sa, e anche noi fortunati spettatori sappiamo, che la voglia è ritornata, una voglia che profuma di cupcakes caldi e che risponde al nome di " Dean Winchester".
Castiel è innamorato. E vorrebbe dirlo ad alta voce. Ma non ci riesce. È insicuro, questa cosa è troppo nuova per lui, non sa quali possano essere le conseguenze e soprattutto non sa cosa pensa Dean. E allora si limita a dire queste poche parole nella sua testa, dove non fanno altro che rimbalzare come la pallina impazzita di un flipper. Poi Castiel lentamente riesce ad allentare la tensione, complice un Dean che inizia a canticchiare e che si muove a suo agio nella cucina dello scrittore.
Il Dean di questa storia è il Dean che abbiamo imparato a conoscere molto bene. Niente riflessioni, niente sentimenti, solo vie di fuga: il lavoro, il bar, un rapporto occasionale. Tutto per non pensare. Ma c'è una scappatoia particolare questa volta: la cucina. È pur sempre qualcosa che non lo fa pensare, ma è una cosa peculiare, personale, solo sua. Ed è speciale. Ed è grazie ad essa se ha conosciuto Castiel Milton.
E ora che è arrivato il fratello per trasferirsi definitivamente, sono curiosa di vedere come Winchester riuscirà a gestire tutto: Sam, il vicino impiccione Gabriel e il vampiro Milton. Soprattutto il vampiro Milton.
Lo scambio di battute fra lo scrittore e Balthazar è stato fondamentale: il poter tornare a scrivere quello che vuole, ha acceso in Castiel una scintilla. E questa scintilla non deve assolutamente spegnersi. La fonte della sua ritrovata voglia di scrivere è a pochi passi da casa sua. E lui deve fare qualcosa.
La scena nella cucina di Dean ha qualcosa di magico. La richiesta di Castiel fa subito breccia nel cuore e nella mente di Dean che accetta ben volentieri. Mi è sembrato di essere lì con loro, di vederli: Dean che, muovendosi nel suo ambiente naturale, spiega le cose a Castiel, aiutandosi anche con la gestualità delle mani per farsi comprendere meglio. Lo scrittore lo ascolta affascinato e cerca di mettere in pratica quanto appreso, con tutta la goffaggine che lo contraddistingue. E posso sentire il click del forno che si accende, che pian piano inizia a scaldarsi, posso sentire sotto le dita le pagine del libro che Dean sfoglia alla ricerca della ricetta adatta, le canzoni che diffusamente si susseguono, il profumo del thé, il rumore delle foglie triturate finemente, il delicato odore del latte caldo, la morbidezza del burro e la dolcezza dello zucchero.
E la magia sembra continuare: le risate, il tocco gentile di Dean sulla guancia di Castiel per rimuovere gli schizzi, le parole di una canzone in sottofondo, la mano dello scrittore che si posa sulla guancia del biondo e sui suoi capelli...e infine il bacio. Semplice, caldo, delicato, quasi sussurrato. Non poteva essere altrimenti. È perfetto, è tutto perfetto.
Ma è solo magia. E lo spettacolo finisce. E per Castiel finisce nel peggiore dei modi. È vero che lo sapeva sin dall'inizio, è vero che non c'era da stupirsi...è anche vero che "in cosa speravi?"...ma fa male, fa dannatamente male. E percepisco il suo dolore come se fosse mio.
E ora? Che succederà? Respinto dalla fonte della sua ritrovata voglia di scrivere (e di vivere), cosa ne sarà di Castiel?
A presto
Sara

Recensore Master
06/02/16, ore 18:02

Ciao! *-*

Oddio.. che cariniiiiiiiiiiiiiiiiii ma il finale mi ha lasciata con il cuore spezzato ç______ç; Dean ce reagisce in quel modo al bacio di Cas mi fa veramente stare male...:3.. si ricrederà non è vero' :3. spero tanti di si.. anche perché sono adorabili e sono anche stra curiosa di sapere il seguito! *-*.. magari con uno scoop?! Ti pregooo, sto malissimo per loro due.. ç_ç. e dato che hai inserito anche la ricetta.. (che sicuramente proverò).. mi tirerò su il morale con i cupcackes,,XD..sperando di farcela...
comunque dopo gli ennesimi scleri.. ti faccio i miei complimenti e ci sarò anche la prossima volta! *-*... un abbraccio, un bacione
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