Ciao cara!
Prima di chiudere dovevo passare a commentare il primo capitolo anche di questa storia.
Mi piace tantissimo il periodo in cui ha deciso di inserire la vicenda: gli anni precedenti all'Unità, il Risorgimento, i moti guidati da Mazzini... insomma, è il contesto storico che personalmente preferisco e che ho sempre trovato molto affascinante ed avvincente.
Dunque! Abbiamo fatto la conoscenza della protagonista, la giovane Costanza. La ragazza ha un rapporto molto forte con la nonna, con la quale ha abitato nella tranquillità della montagna fino al suo trasferimento in città.
Mi chiedo perchè ha dovuto trasferirsi. Forse deve iniziare a far fronte ai suoi obblighi da nobile? Non vedo l'ora di approfondire la vicenda e scoprire qualche sfumatura in più sulla protagonista.
Dalla lettera alla nonna mi sono rimaste impresse le figure di Pietro, il fratello più timido, riservato e ribelle a modo suo, e Federico, il bello e decisamente più spigliato dei due. Chissà che tipo di rapporto Costanza instaurerà con i due ragazzi.
Rossini? Quel Rossini?! E sta cercando moglie? A però! La tua fantasia è incredibile, ti adoro!
Mi è piaciuta un'espressione in particolare, la città "avvolta com’è da una densa caligine grigiastra". E' bellissima, complimenti!
Più volte ho sottolineato la tua incredibile precisione nei dettagli e questa volta non sei da meno. Anzi, questo espediente rende un racconto storico ancora più realistico e suggestivo.
Anche in questo caso, ti seguirò con estremo piacere!
Un abbraccione e buona settimana! |