Dire che ho i brividi è riduttivo...
Mi sono imbattuta per caso in questa nuova... Come posso chiamarla? Storia? No, non penso sia una storia, penso sia più vero chiamarla dato di fatto...
Ho i brividi, perché tutto quello che hai descritto e scritto è purtroppo un dato di fatto. La violenza, l'abuso, lo stupro, l'approfittarsi di una donna solo perché questa ha un disperato bisogno di lavoro e di soldi.
Mi mette i brividi pensare che ancora oggi, nonostante tutto quello che è successo negli anni, ci siano questi abusi e queste violenze.
Il fatto di non capire, il tu non puoi capire non è una frase detta tanto per, è una frase che rispecchia molto spesso le donne, perché quello che prova una donna nei confronti di queste scene e sopprusi, non può essere capito da nessuno a mio parere...
Ora la pianto di assillarti, lo giuro!
Mi hai toccato molto con questo racconto e volevo fartelo sapere forse con troppa logorrea xD
Un bacio
Linda ^~^
(Recensione modificata il 10/02/2016 - 01:07 am)

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Ormai mi sono 'abbonata' alle tue storie, devo dire che questa è molto particolare e ho stentato a capirne il senso, senza le note. Più che altro trasmette emozioni di forte impatto, lasciando il lettore libero di decidere cosa pensare. Quello che credo sia il messaggio è che nell'essere donne non vanno fatti 'schieramenti', che non ci si debba porre sul palcoscenico per dire 'io sono migliore', 'sono una vittima', 'non puoi capire quello che ho passato'. Alcune di noi hanno passato l'inferno, quotidianamente, eppure vivono in silenzio, cercando di reagire e andare avanti.
Ormai la parola 'femminismo' sembra diventata uno spettro, ma in realtà secondo la mia visione è semplicemente rispettarsi ed essere rispettate non in quanto donne, ma in quanto persone, essere se stesse in ogni sfaccettatura, senza giudizi né superiorità.
Grazie per averla condivisa ^^

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